Gli opposti si attraggono? Scoprilo con il quoziente di compatibilità di Wilson

 Appena qualche giorno fa parlavamo di come le idee politiche contrapposte o al contrario l’appartenenza allo stesso schieramento influenzassero il rapporto di coppia, in special modo l’impatto sui litigi, sulla frequenza delle discussioni accese, su argomenti spesso spinosi tra partner con idee differenti, ad esempio l’educazione dei figli.

Oggi torniamo a parlare delle prospettive di sopravvivenza (e di felicità) di una coppia in riferimento ad un altro fattore chiave: la compatibilità, intesa come similarità a tutto tondo ovvero interessi comuni, preferenze che puntano nella stessa direzione e tratti della personalità condivisi da entrambi i partner. Sarà vero che sono gli opposti ad attrarsi?

Felici in coppia: i segreti

A partire dai consigli che gli esperti di coppie smistano sulle riviste e sui loro excursus didattici, si potrebbe ipotizzare che con un po’ di impegno, si può diventare facilmente la coppia perfetta per felicità e sensazioni. Ci sono però tante persone pigre che non hanno la volontà di andare a cercare i vari testi, mettersi a leggere e filtrare le informazioni contenute in queste letture e di conseguenza, per far decollare la coppia e mantenere la felicità, occorre un po’ di impegno in più nel quotidiano.

Noi di IoValgo, oggi vogliamo in questo post darvi 5 consigli secchi e precisi, che se osservati, sicuramente vi aiuteranno a gestire meglio la vostra relazione in coppia senza troppe difficoltà.

Empatia di coppia: pro e contro

Guardandosi intorno, ci si ritrova a guardare spesso delle coppie di lunga durata che hanno una caratteristica peculiare: quella dell’assomigliarsi, in aspetto, atteggiamenti, modi di vivere…ed anche salute.

Lo stato della salute emotiva e fisica di uno dei due partner, influisce in maniera positiva o negativa quando c’è amore. Le coppie che durano da molto tempo, quindi, sono legate non solo dal rapporto in se, ma anche da una serie di realtà empatiche, non visibili ad occhio umano, che le rende completamente simili e soprattutto fa si che la stessa coppia sembrasse vivere in simbiosi. Oggi a questo proposito, analizziamo uno studio statunitense, pubblicato sulla rivista American Psychological Association, Health Psychology.

Vita di coppia, uscire in quattro fa bene

 Se per San Valentino avete rifiutato di uscire insieme ad una coppia di amici o un fine settimana in compagnia, ripensateci, specie se non siete proprio agli inizi di una storia d’amore. Combattere la routine che spesso insidia una relazione consolidata chiama in gioco fantasia, allegria, impegno e…l’aiuto degli altri. No, non del terapista bensì degli amici, di altre coppie, da coinvolgere in uscite a quattro per ridare slancio in toto alla vita di relazione.

Ad appurare quanto era noto da tempo è un recente studio della Wayne State University, che svela come le coppie che integrano altre coppie nella loro vita sociale hanno maggiori probabilità di instaurare un rapporto felice e soddisfacente.

Fantasie sessuali per il bene della coppia

Il sesso è importante per la coppia. A dimostrarlo è anche uno studio recente che dimostra come il coltivare giorno dopo giorno senza inibizione la sessualità fa bene. Fare l’amore non è solo quindi un bisogno fisico, ma serve anche a creare nuovi stimoli per la coppia stessa.

Seppur un passato non molto remoto faceva sembrare che le fantasie sessuali fossero un disturbo, oggi si scopre che ben in 90% degli uomini lo fa durante un rapporto ed anche l’80% delle donne. Le donne esprimono solitamente delle fantasie che riguardano sesso in vasca da bagno oppure davanti al camino, o ancora all’aperto.

La coppia per aumentare la lunghezza della vita

Secondo una recente ricerca americana, lo stare in coppia favorisce la longevità. L’evidenza è stata resa pubblica dal fatto che chi è single rischia di vivere in media cieca 4 anni in meno rispetto a chi è circondato dai figli e da un/a compagno/a. Tutto questo perchè l’essere considerato, allontana la depressione e migliora la qualità della vita.

Il team di ricerca che ha condotto lo studio, dichiara che la vita di coppia permette lo svolgimento di comportamenti conservativi che ci fanno migliorare il nostro status di salute e benessere mentali. Per divenire centenari però occorre anche la personalità che crea nuovi punti di riferimento durante il percorso di vita. Gli effetti che gli altri hanno su di noi sono principalmente sulla capacità di combattere stress, invecchiamento e malattie cardiovascolari.

Ansia da prestazione, ne soffre 1 donna su 5

 Generalmente associamo il problema dell’ansia da prestazione al genere maschile ed effettivamente è un tema che si presenta maggiormente nei discorsi tra uomini ma non solo. Infatti quello dell’ansia da prestazione è un disturbo che coinvolge non solo gli uomini, ma sembra stia aumentando anche nel gentil sesso per diversi motivi.

Vacanze senza bambini: è una buona idea?

Per affrontare con serenità la decisione, è bene ricordare che i genitori hanno bisogno di una vita propria, come coppia e non solo come papà e mamma. I figli sono il frutto di questa vita di coppia, non solo per quanto riguarda la loro nascita. Anche il benessere dei bambini dipende in larga misura dal benessere della coppia e dal suo affiatamento. Una vacanza insieme può essere un’occasione importante per ritrovare i momenti di intimità senza i pensieri assillanti della vita quotidiana con i figli.

Si ritornerà così alla vita familiare con maggiore energia e anche i figli ne trarranno giovamento. Ma per i bambini un allontanamento temporaneo dai genitori, può essere utile anche in modo diretto. Il breve distacco, realizzato in una situazione serena e protetta, li aiuta anzi tutto a vivere una maggiore autonomia, facendo loro toccare con mano la concreta possibilità di fare fronte da soli a molte situazioni nuove. Questo distacco li aiuta anche, sul piano emotivo, a sviluppare meccanismi di difesa utili contro i sentimenti negativi che la distanza dai genitori può provocare.

Ti fidi poco del prossimo? Colpa del testosterone

 Fidarsi o non fidarsi? Questa è indubbiamente una delle domande più comuni della sfera relazionale; ogni giorno relazioni e discussioni sono influenzate dal livello di fiducia che nutriamo verso il prossimo. Se credete che questo dipendesse solo da caratteristiche psicologiche individuali vi sbagliate, perchè oltre alla mente il corpo,  più precisamente il livello di testosterone influisce sul nostro modo di rapportarci con gli altri, come rivela questo studio.

Possiamo allenarci ad essere fedeli?

Perché certe persone tradiscono il proprio partner mentre altre sono capaci di resistere alle tentazioni? E la fedeltà è una qualità che possiamo sviluppare nel tempo? La scienza ha cercato di rispondere a queste domande, studiando i fattori biologici e psicologici che condizionano il nostro comportamento.

Dimmi come dormite.. e vi dirò se funziona!

Il letto può raccontare molto di una coppia. Le posizioni che assumiamo nel sonno possono rivelare le dinamiche più frequenti all’interno di una relazione sentimentale: basta saperle interpretare correttamente. Il modo in cui si dorme insieme infatti dipende sia dai nostri sentimenti sia dalle personalità dei partner.

Vincere la routine

E’ proprio vero che la quotidianità uccide l’amore? Oppure è proprio la condivisione della vita di tutti i giorni che costruisce la solidità della coppia? Sono sempre di più le persone che temono la monotonia all’interno di una relazione. Eppure non può esistere una relazione forte senza che due persone imparino ad affrontare la routine. Ma allora come non farsi travolgere dalla noia?