La situazione non è sicuramente delle migliori. Ogni giorno stiamo assistendo ad un bollettino di suicidi che colpisce fortemente. La crisi economica che sta investendo il nostro Paese e che non garantisce ormai un posto di lavoro sicuro per la maggior parte della popolazione si sta facendo sentire.
crisi economica
Lo stress causa la perdita dei capelli
La perdita dei capelli è frequente sia negli uomini che nelle donne. Molto spesso ci sono dei periodi dell’anno, in concomitanza con i cambi di stagione, in cui è normale perdere dei capelli dopo aver fatto lo shampoo. Ma ciò di cui parliamo oggi, invece, è il risultato dell’opinione del dottor Ezio Maria Nicodemi, esperto chirurgo plastico presso l’Idi e docente dell’Università di Tor Vergata di Roma.
In Italia boom di maghi, colpa della crisi e dell’anno bisestile…
Gli italiani sono un popolo di creduloni! Complice la crisi economica e le credenze popolari sull’anno bisestile, almeno 3 persone su 10 sono possibili prede di fantomatici maghi, occultisti e giochi d’azzardo. A lanciare l’allarme è Stefano Pallanti, direttore dell’Istituto di neuroscienze di Firenze. La colpa sarebbe da addebitare alla cosiddetta “mentalità magica“, che accomuna tanto la casalinga, quanto il manager in carriera.
Dove fare l’amore? In auto è il posto giusto
Siamo in tempi di crisi. Sembra che le giovani coppie abbiano, al giorno d’oggi, maggiori difficoltà nel poter vivere con tranquillità la propria vita intima. Curioso, infatti, è quanto riportato dal quotidiano britannico “The Independent” che ha sostenuto quanto sia ritornato di moda fare l’amore con il proprio partner in auto. Niente più camere d’albergo, case libere per potersi unire fisicamente con il proprio uomo, ma l’auto che, anche se scomoda, risulta essere un modo piccante, ma soprattutto economico per poter stare insieme.
Meno donne? Uomini più spendaccioni
In questi tempi di crisi economica, è interessante conoscere alcune delle motivazioni psicologiche che possono influire, seppur a livello inconscio, sulla nostra propensione a spendere o a risparmiare di più.Secondo una ricerca americana, condotta dall’University of Minnesota’s Carlos School of Marketing, vedere una minore presenza femminile sul totale della popolazione renderebbe gli uomini più spendaccioni, proprio perchè sarebbero disposti a spendere di più per conquistare una donna. Ciò, del resto, avverrebbe in tutte le specie animali: “Ciò che vediamo negli altri animali è che quando le femmine sono scarse, i maschi diventano più competitivi. Loro gareggiano di più per conquistare la compagna” ha spiegato Vladas Griskevicius, che ha condotto la ricerca.
In tempi di crisi impossibile dire no al sesso
Si sente parlare sempre più spesso di crisi economica. Ogni giorno i tg nazionali invadono le nostre abitazioni con dati negativi per la Borse di tutto il mondo e i servizi giornalistici non fanno altro che sottolineare i tassi di disoccupazione. Oggi non vogliamo continuare in questa escalation disfattista, ma vogliamo parlarvi di un fenomeno sottolineato da recenti ricerche. Insomma, sembrerebbe che in tempi di crisi economica ciò che non viene a mancare è il sesso. Avete capito bene. L’intimità diventa il momento in cui è più facile non pensare a nulla e a rigettare lo stress.
I desideri degli italiani per il 2012
Cosa sperano e cosa desiderano gli italiani per questo nuovo anno? È trascorsa ormai la prima settimana di questo 2012 e i sogni nel cassetto sono ancora tanti. Questo è quanto emerge dal sondaggio compiuto da “Pasqua Vigneti e Cantine”. Sono stati intervistati circa 500 italiani, di età compresa tra i 14 e i 45 anni, che hanno elencato quali fossero i bisogni più forti per il nuovo anno. È emerso che gli Italiani sono con i piedi per terra e vogliono delle cose concrete. Primo su tutti il lavoro, poi la famiglia e la casa.
Il Capodanno 2012 è stato all’insegna del low cost
In parte sarà colpa della crisi economica, in parte della voglia degli Italiani di restare a casa, ma la recente indagine condotta da Confesercenti-Swg parla chiaro. Le difficoltà finanziarie in questo periodo pesano, e ben l’83% degli italiani ha deciso di restare a casa per le festività perché il budget di spesa messo a disposizione di ognuno è stato di gran lunga inferiore rispetto all’ultimo anno. Le bollicine, allora, non sono state stappate da Londra, Parigi, Hong Kong, ma dal divano della propria casa insieme alla propria famiglia. L’indagine ha, infatti, rilevato che soltanto due italiani su dieci sono andati in vacanza. Ma anche questi lo faranno prevalentemente per pochi giorni ed insieme ai propri cari.
Il regalo più gradito per Natale 2011?
Ad alcuni sembrerà strano, ad altri non c’è regalo migliore. Da un sondaggio condotto dalla Western Union che ha coinvolto 1000 cittadini delle varie regioni italiane è risultato che il regalo più gradito da tutti per questo Natale 2011 sia il denaro. Avete capito bene. Come dicevano i latini: pecunia non olet. Il denaro non puzza. E soprattutto, in tempi di crisi economica come questi, qualche soldino in più non si rifiuta di certo.
Genitori e figli, a proposito di depressione
Secondo una recente ricerca degli studiosi della New York School of Medicine c’è una correlazione molto forte tra genitori depressi e figli che inevitabilmente sono colpiti da disturbi comportamentali e psicologici. Ne abbiamo parlato proprio ieri in questo post a proposito del rapporto tra lo stato d’animo della madre e le conseguenze che questo può apportare sul feto e poi sul futuro bambino appena nato. Da questo studio, però, si evince uno stretto legame per entrambi i genitori, sia padre che madre, che riuscirebbero ad influenzare il proprio figlio dal punto di vista emotivo.
Soldi, risparmiare o investire?
La gestione dei soldi è per tutti un tasto delicato, specie in questo periodo di crisi economica che ha scatenato un’ondata di pessimismo anche negli investimenti, tagliando sui consumi che, a conti fatti, sarebbero poi l’unico modo per risollevarsi dal baratro. Si pensa spesso che ottimismo e fiducia facciano parte della sfera personale ed emotiva ma basta guardare l’andamento dei mercati, appesi alle iniezioni di fiducia e persino alle parole, ai discorsi dei grandi della terra, per rendersi conto di come il nostro modo di guardare al futuro influenzi anche le finanze mondiali.
Depressione, uomini più colpiti da crisi economica
Secondo un recente studio, l’uomo in futuro sarà sempre più depresso e soffrirà di depressione, con una rilevanza pari a quella femminile. A parlare di questa “patata bollente” è l’editoriale del British Journal of Psychiatry, che parla di questa condizione maschile dovuta soprattutto alla crisi. Come ben sappiamo, la crisi sta colpendo buona parte della popolazione del Pianeta, e purtroppo sembra che interessare ancor di più i lavori svolti principalmente dagli uomini.
Oltre a questo, sembrano che stanno venendo sempre più ad aumentarsi i casi in cui siano gli uomini ad esternare i propri sentimenti.
Boadie Dunlop della Emory University School of Medicine di Atlanta, in Georgia, ha dichiarato che:
“Le donne hanno una probabilità doppia rispetto agli uomini di sviluppare depressione grave ma noi crediamo che nei prossimi decenni ci saranno dei grossi cambiamenti da questo punto di vista”.
Una famiglia su quattro s’indebita
La situazione è davvero drammatica e le riflessioni purtroppo si sprecano: una famiglia su quattro s’indebita, è dunque allarme povertà?
Di questo ci informa infatti la decima indagine Acri-Ipsos e se ne evince purtroppo, che il venticinque per cento degli italiani, fa debiti oppure erode i suoi risparmi. Innanzitutto va spiegato che ciò che emerge significativamente e in modo piuttosto preoccupante, è che oggi, nel nostro Paese – come abbiamo già accennato all’inizio – una famiglia su quattro consuma più di quello che incassa.