Alluvione a Genova, l’impatto psicologico delle calamità naturali

Le calamità naturali sono una realtà sempre più diffusa, e sembra che in futuro siano destinate ad aumentare. L’alluvione che ha travolto prima La Spezia, poi Genova, sono esperienze estremamente traumatiche per chi, ad esempio, vede sparire in un colpo solo la propria casa o deve fare i conti con la perdita di persone care.

Dite bugie e soffrirete di depressione

Chi non ricorda la favola di Pinocchio? Le bugie hanno le gambe corte e mentire non è il migliore dei comportamenti che si possano avere. Soprattutto perché le bugie non portano a nulla di buono, anzi, a volte inaspriscono e peggiorano delle situazioni. A confermarcelo è una recente ricerca dell’Università della Pennsylvania e della Nanyang Technological University of Singapore. Raccontare fandonie è il mestiere di chi è molto insicuro e per mascherare la propria insicurezza decide di aumentare il proprio senso di autostima attraverso delle bugie.

In Europa troppi disturbi cerebrali

Si tratta di disturbi come la depressione, l’epilessia e il morbo di Parkinson, fino a considerare altre patologie come anche ictus cerebrale e demenza. La popolazione europea risulta essere grandemente afflitta da questi mali: ben un cittadino su tre ne è affetto. Questo è il risultato dell’indagine condotta dalla Società Italiana di Neurologia (Sin) e illustrata durante un congresso organizzato nella città piemontese di Torino.

Quando i paragoni fanno male

Fare paragoni con gli altri, non è sempre utile, soprattutto quando diventa un alibi inconscio per non reagire. Tuttavia, immaginare che gli altri stiano meglio di noi è una tendenza piuttosto diffusa, che nel migliore dei casi si traduce in semplice invidia, ma può creare anche notevoli problemi quando, ad esempio, si attraversa momenti di crisi esistenziale, sino alla depressione.

Depressione, vincerla in otto passi

 Come sconfiggere un malessere subdolo qual è la depressione? I suoi sintomi, infatti, scoraggiano all’azione e dunque diventa difficile contrastarne gli effetti, vincere la bassa autostima, riacquistare le energie e l’entusiasmo. Abbiamo raccolto i consigli di diversi psicologi sintetizzandoli in otto passi fondamentali per superare quello che, è bene ricordarlo, è un male assolutamente curabile, un disturbo molto comune. Dobbiamo dunque trattarlo come una qualsiasi altra malattia fisica e prendere i dovuti provvedimenti.

In autunno cala il desiderio per le donne

A sentire maggiormente l’influsso autunnale sono le donne. Vi sentite stanche, scocciate, e senza voglia di fare? Gli esperti lo chiamano “male d’autunno” ed interessa circa 12 milioni delle donne italiane che sono afflitte da sintomi come il calo del desiderio sessuale, il cambiamento d’umore, l’insonnia ed improvvisi attacchi di fame. Il disturbo viene chiamato anche SAD, ovvero Disturbo Affettivo Stagionale. IoValgo ne aveva già parlato in questo post. Poco tempo fa se ne è occupata la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) durante il convegno nazionale organizzato a Palermo.

Il caffè tiene lontana la depressione

Il caffè è un’abitudine quotidiana per molti italiani. Per tutti viene identificato con un’ottima pausa per potersi rilassare durante la giornata e riuscire ad avere lo sprint giusto per affrontare tutte le difficoltà quotidiane. Secondo le ultime novità, esiste una correlazione fra il caffè e la depressione.

Depressione bipolare: vediamo cos’è

Non tutti sanno che la depressione bipolare è un disturbo mentale molto complesso. La caratteristica fondamentale consiste nella variabilità dell’umore, che influisce tantissimo sulle relazioni con gli altri e sulla conduzione di qualsiasi sano rapporto lavorativo. Non bisogna fare diagnosi fai da te. Per un disturbo di questo tipo è consigliabile farsi aiutare da un esperto.

Le donne sono le più infelici a lavoro

 

A pubblicare questa “triste verità” è la rivista Jezebel sul suo sito Internet. Si tratta di un sondaggio promosso da Captivate Network, canale americano di informazione e news. Si è tracciato il profilo della lavoratrice più infelice del mondo. Molte potranno non essere d’accordo o al contrario riconoscersi appieno in questa figura, ma sembrerebbe che l’identikit della donna moderna in carriera e soddisfatta nasconderebbe in realtà tanti fantasmi. Il ritratto dell’infelicità sarebbe una donna single, quarantenne, con un discreto reddito, probabilmente un medico o un avvocato.

Consigli per il sonno, meglio dormire sulla schiena

 

Un problema come l’insonnia è una brutta gatta da pelare. Non fa bene né al fisico né alla mente che ne risentono fortemente.  “Toglietemi tutto, ma non il sonno” si potrebbe dire, citando una famosa pubblicità di orologi di marca. Sicuramente ci sono tantissimi accorgimenti per dormire in modo sano. Basti pensare a tutti i nuovi tipi di materassi e cuscini a disposizione degli insonni. Ma in realtà, l’insonnia, soprattutto mattutina, è anche uno dei sintomi nella depressione.

Contro la depressione c’è lo yogurt probiotico

 

 

Si tratta della tesi dei ricercatori dell’University College Cork in Irlanda: lo yogurt probiotico aiuta contro la depressione. In particolare, dalla ricerca sarebbe emerso che lo yogurt probiotico mantiene l’intestino sano, rafforza le difese immunitarie ed è così in grado di curare la depressione. Ma cosa sono gli yogurt probiotici? Andando a guardare all’etimologia della parola probiotico si comprende che il suo significato letterale è “a favore della vita”. Infatti, il termine “probiotico” deriva dall’unione della preposizione latina pro (“a favore di”) e dell’aggettivo greco βιωτικός (biotico), derivante a sua volta dal sostantivo βίος (bios, “vita”).

Sindrome del nido vuoto, quando i figli vanno via

 Quella della casa che si svuota, a seguito dei figli che vanno via, ormai adulti, a vivere da soli, è un’esperienza che per alcuni genitori e coppie è vissuta in maniera molto dolorosa, specie se il legame e l’intesa, la vita familiare, erano molto affiatati e consolidati. C’è chi va in depressione ed arriva purtroppo a separarsi, sentendo di non avere più nulla da condividere con il partner. E’ una sensazione triste che spesso esacerba le crisi e le tensioni preesistenti nei coniugi.

Tutto parte dagli occhi, anche la depressione estiva

 

 

Gli amanti dell’estate non saranno d’accordo. Tantissime persone attendono la stagione del caldo per potersi dedicare al mare, al relax e al meritato riposo dopo un anno di intenso lavoro. Invece, sembrerebbe che anche durante questo periodo dell’anno non si sia lontani da situazioni spiacevoli per la nostra salute. La chiamano “Summer Sad”. E’ così definita la depressione estiva. Questo stato mentale negativo sarebbe causato dalle particolari caratteristiche atmosferiche della stagione estiva: le alte temperature, la luce molto forte, l’elevata umidità influirebbero sul nostro comportamento e ci porterebbero ad essere depressi. In particolare, i colpevoli di tutto ciò sarebbero proprio gli occhi.

Musicoterapia efficace contro la depressione

 Musicoterapia come rimedio naturale contro la depressione. Che fosse una valida alternativa alle terapie convenzionali o comunque un’ottima integrazione ai trattamenti standard era risaputo e confermato da numerosi studi che hanno certificato, negli anni, i benefici sull’umore e gli effetti lenitivi sulla psiche della musica “somministrata” ad hoc dai musicoterapisti, così come i vantaggi delle melodie improvvisate con gli strumenti dando sfogo all’energia negativa, esprimendosi in maniera non verbale. Ma esattamente quanto è efficace rispetto alle solite cure farmacologiche ed alla psicoterapia e quanto durano i suoi benefici?