Secondo una ricerca pubblicata questo mese sulla rivista Science il 10 per cento della popolazione ha problemi legati a disabilità specifiche di apprendimento come la dislessia, la discalculia e l’autismo. Ciò significa che in ogni classe mediamente ci sono due o tre alunni che hanno difficoltà o un disturbo di apprendimento. Spesso, come viene peraltro evidenziato dagli autori di questa ricerca, i bambini presentano più di una difficoltà e la diagnosi che si riscontra in fase di valutazione difficilmente è pura.
diagnosi
Disturbo ossessivo compulsivo e iperattività, quali differenze?
Il disturbo ossessivo compulsivo (OCD) e quello da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) avendo alcuni sintomi in comune, tra i quali compromissione dell’attenzione, della memoria, non sempre sono facilmente diagnosticabili. Un errore nella diagnosi potrebbe portare a conseguenze negative in quanto il trattamento riabilitativo si basa, tra l’altro, sulla valutazione iniziale del pazienta e tanto più questa sarà corretta tanto più la terapia sarà efficace.
Le difficoltà nei rapporti possono diventare malattie psichiatriche
Può capitare a tutti di esclamare, qualche volta, “La mia famiglia mi sta rendendo pazzo“. Finora, era solo un modo di dire, ma di qui ad un anno potrebbe garantire un’apposita terapia. Da qualche anno, infatti, è in piedi nel campo della salute mentale un movimento a favore dell’inclusione di una diagnosi chiamata “disordine relazionale” nella quinta edizione del Manuale statistico e Diagnostico dei Disordini Mentali (DSM), che uscirà nel 2013.