Non è uno scherzo, ma un progetto sviluppato da Edward Boyer e il team di studiosi dell’Università del Massachusetts. Si tratta di iHeal, un’applicazione per smartphone che collegata a degli speciali sensori permetterà di capire ai medici se il paziente tossicodipendente sta per cedere alla tentazione di ricadere nell’abuso di sostanze stupefacenti. Ma come funziona realmente il software?
dipendenze
La dipendenza da gioco d’azzardo (seconda parte)
Il Gioco d’azzardo Patologico viene chiamato anche GAP e secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità coinvolge circa un milione e mezzo di italiani. Sicuramente si tratta di un problema che, soprattutto in un periodo difficile dal punto di vista economico come quello che stiamo vivendo, va affrontato. Molti non sanno che la ludopatia assale in modo particolare persone insicure, insoddisfatte e con poca autostima.
La dipendenza da gioco d’azzardo (prima parte)
Gioca responsabilmente. Questo è lo slogan ripetuto alla fine dello spot televisivo in onda da qualche mese per il Superenalotto. La pubblicità riprende una nota canzone di Toto Cutugno dal titolo “Sono un italiano” per spiegare tutte le motivazioni che spingono gli italiani a giocare e conseguentemente a sognare attraverso questa possibilità che può portare ad una vincita.
Resistere alle tentazioni con la forza di volontà
Al giorno d’oggi, è’ sempre più difficile resistere ad alcune tentazioni, o, meglio, ci riesce sempre più difficile non assecondare alcuni desideri spesso basilari e che, magari, vorremmo tenere più sotto controllo, come il cibo, il sonno, il sesso, il denaro o il divertimento. Una ricerca condotta dall’Università di Chicago ha analizzato proprio quali siano i desideri cui riusciamo di meno a resistere e quanto ogni giorno dobbiamo lottare per tenerli a bada, magari perchè dovremmo concentrarci di più sul lavoro o su altri impegni.
Impulsività e dipendenze? Possono dipendere da un gene
Avere un carattere impulsivo può spesso causarci problemi, perchè può spingerci a dire cose che non pensiamo veramente o ad assumere atteggiamenti rischiosi e anche a far uso di droghe. Secondo una ricerca condotta dal professor Scott Stoltenberg, dell’Università del Nebraska-Lincoln, potrebbe esserci una predisposizione genetica all’impulsività, dovuta ad un raro gene chiamato NRXN3, che svolge un ruolo importante nello sviluppo del cervello e nel funzionamento dei neuroni.
Secondo il professor Stoltenberg, una tale predisposizione genetica, riscontrata maggiormente negli uomini, potrebbe essere legata anche al consumo di alcool e droghe:
“L’impulsività è un importante meccanismo che sta alla base della dipendenza. La nostra scoperta che l’NRXN3 è parte del percorso casuale verso l’assuefazione è un passo importante per identificare l’architettura genetica di questo importante tratto della personalità”
L’importanza di “disinnescare” i cattivi ricordi e di modificare l’apprendimento
Molti disturbi psicologici, come le fobie, le dipendenze, il disturbo ossessivo-compulsivo e il disturbo post-traumatico da stress, possono avere a che fare con la memoria e l’apprendimento, nel senso che una determinata situazione può essere associata ad un dato comportamento-ad esempio, vedere un bar pieno di persone che fumano può indurre ad accendersi una sigaretta-e riattivare ansie e paure o spingere ad agire in maniera inappropriata. Gli psicologi cercano in genere di lavorare su queste associazioni inconsce tra un determinato “stimolo” e una determinata “risposta” suggerendo di associare mentalmente allo stimolo altre possibili risposte, ma ciò, spesso, si rivela tutt’altro che semplice, e i pazienti possono facilmente avere delle ricadute.
Dipendenze degli italiani
Oggi facciamo un excursus sociale nel bel Paese passando in rassegna l’Italiano medio e tutte le sue evoluzioni nel tempo, che sono poi sfociate nelle dipendenze, nei vizi e nelle abitudini di questi ultimi. A partire dall’evoluzione tecnologica, oltre alla mutazione legata al cambiamento degli stili di vita, ecco che gli uomini e le donne del bel Paese, cambiano anche i costumi e le proprie dipendenze.
Uomini: tra sesso e cibo
Pochi giorni fa, vi abbiamo parlato dei desideri degli uomini. Un recente sondaggio svoltosi negli Stati Uniti d’America, ha dimostrato come sia la scala dei valori degli essere umani e soprattutto in che formula avere punto della situazione del relax. Tra le prime informazioni che giungono, è chiaro il ruolo dell’uomo e della sua scala dei desideri. Gli argomenti trattati sono il sesso, il cibo, il sonno e le automobili.
Ebbene, la scala è legata principalmente ad una novità importante: al primo posto, troviamo con enorme sorpresa il cibo, subito dopo troviamo il sesso e poi il dormire…per concludere troviamo anche il primo bene materiale che risulta essere l’automobile.
Le nuove dipendenze
Il mondo cambia e con l’evolversi della società cambiano anche i problemi psicologici che dobbiamo affrontare. Nascono infatti nuovi tipi di dipendenze: proprio a causa della loro novità e della loro apparente normalità, non è facile individuare come qualcosa di patologico. Scopriamo insieme le nuove dipendenze sempre più diffuse tra di noi.