L’ansia da separazione nei bambini (parte seconda)

I bambini che soffrono di disturbo di ansia da separazione necessitano di un trattamento psicoterapeutico di tipo familiare. Infatti, molto spesso è dalla stessa famiglia che derivano determinate situazioni. Solitamenteil contesto familiare di un ansioso di questo tipo è caratterizzato da una madre iperprotettiva e ansiosa che lascia poco spazio alla libertà del figlio. È proprio per questo che i terapeuti consigliano di stare attenti proprio ai genitori. Gli spazi di libertà del bambino non devono essere invasi con consigli indesiderati.

L’ansia da separazione nei bambini (parte prima)

Si tratta di un disturbo più frequente di quello che si pensa. Molti bambini che si trovano a vivere una separazione da una delle figure di riferimento per la propria crescita, che sia una madre o un padre, provano diversi sintomi e fastidi. Dall’apatia alla tristezza, i bambini possono manifestare in diversi modi il proprio bisogno di affetto e di attenzioni.

Genitori e figli, a proposito di depressione

Secondo una recente ricerca degli studiosi della New York School of Medicine c’è una correlazione molto forte tra genitori depressi e figli che inevitabilmente sono colpiti da disturbi comportamentali e psicologici. Ne abbiamo parlato proprio ieri in questo post a proposito del rapporto tra lo stato d’animo della madre e le conseguenze che questo può apportare sul feto e poi sul futuro bambino appena nato. Da questo studio, però, si evince uno stretto legame per entrambi i genitori, sia padre che madre, che riuscirebbero ad influenzare il proprio figlio dal punto di vista emotivo.

Il figlio preferito non è un mito

Se parlassimo con un genitore ci risponderebbe che non si può fare la differenza tra un figlio e l’altro. Ma è anche vero che il bene non si può dividere in parti uguali. Quante volte un genitore concede maggiori attenzioni ad uno dei suoi figli coccolandolo di più o perché lo vede più debole rispetto agli altri o perché lo sente più vicino al suo essere? Per molti si tratta di stereotipi e stupide convinzioni. Ma secondo gli studiosi dell’Università della California la credenza che un genitore abbia un figlio prediletto non è un mito.

Litigi nella coppia, la colpa è dei genitori

Ogni coppia ha una storia a se stante, e se fino ad oggi credevate che nella coppia il DNA familiare non c’entrava, stavate sbagliando di grosso. A discutere su questo argomento sono stati i ricercatori della University of Minnesota negli Stati Uniti d’America, che dopo una ricerca hanno concluso quanto e come la famiglia influenza a livello interno le decisioni di vita di una persona.

Questo post è dedicato sicuramente a chi in un rapporto di coppia è solito fare discussioni aberranti e portarle avanti per ore, anche quando sembra che tutto sia finito. Ci aiuta a capire da dove viene la poca voglia di voler terminare la discussione, bensì di continuare a “martellare” sul partner. La colpa di questo atteggiamento sarebbe derivante proprio dalla mamma e dal papà.