Avete sempre fame? La sazietà è legata allo stato d’animo

 

 

Quanti di noi non hanno problemi di linea? Quanti non combattono quotidianamente con l’ago della bilancia pensando “potrò fare uno strappo alla regola senza poi pentirmene amaramente”?. Questo perché molto spesso pranziamo ed abbiamo ancora fame. Ma perché? Molti hanno provato a definire da cosa è costituito il senso di sazietà e quali fattori lo influenzano. In dietologia, infatti, l’indice di sazietà è un tentativo di misurare, a priori e in termini quantitativi, la capacità che un certo cibo ha di saziare.

Come seguire una dieta senza mollare, consigli per gli acquisti

 Come seguire una dieta senza mollare? Se ci stiamo attenendo ad un regime alimentare, più o meno rigoroso, e non vogliamo rischiare di cadere in tentazione, il miglior modo per resistere consiste nell’evitare di andare a fare la spesa quando si è affamati. Un consiglio a dire il vero vecchio come il mondo, o almeno da quando esistono gli ipermercati, luoghi infestati da demoni ipercalorici che allungano i loro tentacoli dagli scaffali verso di noi o peggio, chissà come, si lanciano a kamikaze nel nostro carrello. Sappiamo da tempo che non dobbiamo varcare la soglia del supermercato a stomaco vuoto ma il motivo va ben al di là della saggezza atavica.

Obesi a causa dell’olfatto

Oggi parliamo della spiegazione che è stata data da una ricerca scientifica recente, riguardante la patologia dell’obesità. Il legame tra la realtà olfattiva e quella dell’obesità, sarebbe molto forte, secondo la ricerca stimata dal team di ricercatori dell’Università di Cincinnati negli Stati Uniti d’America. Chi ha un olfatto particolarmente raffinato, o meglio, sviluppato, sarebbe tra i primi personaggi a rischio per costruire il proprio futuro sulla patologia dell’obesità.

A questa poi vanno a sommarsi dei dati psicologici complessi che fanno si che la persona cominci ad auto ledersi, ma andiamo per gradi. Chi soffre di questa patologia, è costretto a seguire una dieta particolare e soprattutto è obbligato anche a seguire una dieta eccessivamente riducente. L’ossessione verso la fame, infatti, è collegata ad un ormone chiamato grelina.