Cybercondria, l’ipocondria che nasce da internet

L’ansia e la paura portano spesso a soffrire di ipocondria, a convincersi di essere malati anche quando non lo si è. La questione in qualche modo peggiora quando ci troviamo davanti alla “cybercondria“, quella paura di essere malati che nasce dal consultare degli articoli di medicina in internet o dalla ricerca, sempre all’interno della rete, dei sintomi che si possono provare in un determinato momento.

Emetofobia, la paura di vomitare


L’emetofobia è una fobia abbastanza diffusa, e consiste nella paura di vomitare, causata principalmente dalla paura di non riuscire a controllare i conati di vomito. Chi soffre di questa patologia vive dunque con il terrore di vomitare ed anche di vedere qualcun altro farlo, e qualsiasi segno di malessere, anche negli altri, viene visto come qualcosa che sfocerà nel vomito.

La TV espediente per l’ipocondria

 

Un recente studio condotto dall’University of Rhode Island ha dichiarato che molto probabilmente l’ipocondria è una patologia favorita anche dalle serie televisive che hanno ambientazioni ospedaliere. I ricercatori, hanno notato infatti, che buona parte dei pazienti che guardano serie ambientate in ospedali (Dr. House, Scrubs, Amico mio, La dottoressa Giò, E.R. e tanti altri ancora) sono le prime vittime dei comportamenti lesivi e preoccupati nei confronti dello status di salute.
Tutto questo “vedere persone malate” porterebbe infatti i soggetti ad avere forme di ipocondria. Le serie in questione che sono state analizzate a campione, hanno dimostrato come il trattamento di malattie diffuse come temi, non facciano altro che impostare i pazienti su una sorta di fobia incontrollata dei propri meccanismi psicologici che li renderebbe influenti sotto certi comportamenti.

L’ipocondria: un’errata percezione del proprio corpo

 

Sicuramente non una ma molte volte abbiamo sentito parlare o conosciuto persone che ricorrono frequentemente a medici e specialisti perché estremamente in ansia per il proprio stato di salute. Persone che vivono una continua paura per le proprie condizioni e che sentono l’esigenza di essere rassicurate.
Questa è l’ipocondria, quella dai risvolti profondi e i cui significati inconsci vanno oltre l’insicurezza superficiale.

La definizione precisa sottolinea che questa è “la preoccupazione legata alla paura di avere, o alla convinzione di avere, una grave malattia, basata sulla errata interpretazione di uno o più segni o sintomi fisici”, pur non essendoci un riscontro medico che attesti la reale patologia.

Ed è questo motivo per cui tale disturbo viene annoverato tra quelli somatoformi che se fanno pensare ad una condizione medica generale, in realtà e che in realtà non sono affatto giustificati da essa.