Il lavoro allunga la vita

Secondo una recente ricerca portata a termine dall’Università della California di Riverside, il lavoro sarebbe una manna dal cielo per gli esseri umani. Il luogo comune, vuole infatti che lavorare troppo fa male, che è un deterrente per accorciare la propria vita, che aumenta lo stress ed affatica il cuore. Ma tra le scoperte che cambiano il senso della nostra vita, ecco che arriva da Riverside questa sorprendente novità, che secondo gli autori stessi, è sensazionale.

La ricerca pubblicata in un libro prende il titolo di: “The Longevity Project: Surprising Discoveries for Health and Long Life from the Landmark Eight-Decade Study”. Questa è stata diretta da Howard S. Friedman e Leslie R. Martin, due ricercatori californiani.

Stress, caffeina favorisce concentrazione sul lavoro solo nelle donne

 La mancanza di concentrazione nel corso di una giornata lavorativa particolarmente stressante è un tarlo che, chi più chi meno, si ritrovano prima o poi a dover affrontare in molti. La caffeina, in questi casi, è sempre stata considerata un valido alleato per ritrovare le forze mentali e rimanere lucidi e svegli ancora un altro po’. Numerosi studi, però, hanno ammonito sugli effetti sulla salute di un consumo eccessivo di bevande a base di caffeina.

Lasciando per un attimo da parte le implicazioni sull’organismo, occupiamoci della parte che interessa chi la utilizza per concentrarsi al meglio quando è stanco. Funziona o meno contro lo stress?

Il lavoro sicuro rende l’uomo felice

 

Secondo le conclusioni psicologiche derivanti da una ricerca effettuata nel Regno Unito, la garanzia della felicità dell’individuo, sta in un lavoro sicuro.

I soggetti intervistati, preferiscono infatti mettere al primo posto nella scala dei valori un posto fisso che crea appagamento e soddisfazione personale più della salute, dell’amore e della famiglia.

Donne maschiliste al potere

 

Capita spesso che le donne si lamentino del maschilismo, soprattutto nel mondo del lavoro, dove tutto ciò ha portato alla parità dei diritti sul lavoro, per il continuo perpetuare la negazione del potere.
In psicologia, si parla invece delle donne sotto forma di “Ape regina“, il che, sta ad indicare di una donna che essendo lavorativamente in posizione di potere, si “gongola” dei suoi attributi di potere (mascolini), delegando i lavori ai suoi subordinati uomini.

Lavoro, 4 consigli per migliorare la propria immagine

 Comunicare è un’esigenza naturale dell’essere umano, un bisogno che assume un’importanza ancora più rilevante in contesti come quello lavorativo. Poco importa se ci troviamo in ufficio, in un ristorante o in ambienti diversi, le relazioni tra colleghi sono un aspetto fondamentale perchè rappresentano lo sfondo della nostra produttività. Purtroppo non è sempre facile, soprattutto quando iniziamo un nuovo lavoro o quando entriamo per la prima volta a far parte di questo mondo, la paura di non essere all’altezza della situazione è tale da mascherare il nostro potenziale; ecco 4 consigli per migliorare la comunicazione con i colleghi di lavoro, aiutandoci a mostrare loro il nostro meglio.

Creare un ambiente positivo a lavoro

Il lavoro occupa tanta parte della nostra vita, non solo a causa delle molte ore che dobbiamo dedicargli, ma anche per le energie che investiamo, per il numero di contatti che intratteniamo e per il suo ruolo fondamentale nella realizzazione delle nostre aspirazioni. Per andare a lavoro ogni mattina con grinta ed entusiasmo, ecco qualche suggerimento utile.

Siate felici e vivrete più a lungo

  

La gioia di vivere cos’è? Potremmo darne sinceramente una definizione che non sia da dizionario? La letteratura, la filosofia e in tempi più recenti la psicologia clinica, hanno indagato l’animo umano quasi esclusivamente per le sue interazioni con il dolore e come questa condizione influisca nelle scelte e nelle percezioni.

Negli ultimi anni però una branca della psicologia s’è posta l’obiettivo di studiare, comprendere ed analizzare il benessere psicologico e ciò che lo determina.

Inutile sottolineare (ma con un po’ di buon senso lo riconosciamo tutti) che la “contentezza di sé” non è certo determinata dall’agiatezza economica e da una particolare e brillante carriera.

La marginalità di questi aspetti ne escono rinforzati dalle ricerche che Martin Seligman, docente di psicologia dell’Università della Pennsylvania ha condotto. Vi sono persone contente anche tra i poverissimi del mondo e la felicità paradossalmente non “si lascia condizionare” dall’essere in salute, dall’età o dalla piacevolezza fisica né dalla cultura.

 

Come farsi rispettare sul posto di lavoro?

Affermarsi in ufficio non è facile: la competizione, la differenza di metodi professionali, i diversi caratteri delle persone coinvolte possono essere un vero e proprio scoglio da superare. Tuttavia farsi rispettare da colleghi e collaboratore è essenziale. Ecco qualche consiglio per gestire in modo efficace le relazioni sul posto di lavoro.

Le nuove dipendenze

Il mondo cambia e con l’evolversi della società cambiano anche i problemi psicologici che dobbiamo affrontare. Nascono infatti nuovi tipi di dipendenze: proprio a causa della loro novità e della loro apparente normalità, non è facile individuare come qualcosa di patologico. Scopriamo insieme le nuove dipendenze sempre più diffuse tra di noi.