Avevamo già parlato in passato in un precedente post di quanto fosse forte l’apporto del linguaggio nella vita dell’essere umano. Addirittura in quell’occasione esponemmo una ricerca che individuava come fortissima la capacità di apprendimento del linguaggio nei bambini, già a partire dal momento in cui sono ancora nel ventre materno. Oggi, invece, vogliamo parlarvi di uno studio condotto in cooperazione tra ricercatori dell’Università Vita-Salute e dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano. Questi, a loro volta, hanno collaborato con enti internazionali come le Università di Londra, Barcellona e Hong Kong.
linguaggio verbale
Leggere le emozioni? Non solo in faccia
Una nuova ricerca condotta da Lisa Feldrman Barrett, professoressa di Psicologia presso la Northeastern University, sembra destinata a cambiare molte delle tradizionali teorie su come riconoscere le emozioni delle persone dalle espressioni facciali. La psicologa ha infatti spiegato che, alle consuete espressioni del viso che gli scienziati, per oltre cinquanta anni, hanno ritenuto indicatrici degli stati d’animo di una persona, si possono aggiungere molti altri fattori utili a decifrare le emozioni, come il linguaggio del corpo, la prospettiva di visuale, e persino l’orientamento culturale.
Secondo la ricercatrice, “Questo sfida il credo a lungo mantenuto nella scienza della psicologia per il quale le espressioni sono la cosa più importante”.
Invogliate gli adolescenti a parlare
E’ placido, nessun essere umano può tollerare di rimanere lungamente e vivere solo, la ragione è dovuta al fatto che noi siamo “animali sociali”: le relazioni interpersonali sono fondamentali, ci consentono di scambiare opinioni e apprendere dalle esperienze degli altri. Le persone comunicano in molti modi: con le parole, il linguaggio verbale e anche attraverso i comportamenti, soprattutto con il linguaggio non verbale.
Le relazioni interpersonali ci saziano nel nostro bisogno di amore, affetto, rispetto, protezione, aiuto, consigli. Naturalmente alcune relazioni interpersonali provocano sofferenza ma non per questo è giusto imporsi di “non rischiare”, le persone ci aiutano a crescere, ad affinare desideri, aspettative di vita.
La prima relazione umana è quella che stabiliamo in famiglia e proprio da questa nasce il concetto di “separazione”: ognuno ha pensieri, pregi e difetti, diritti e doveri e vi vengono stabilite regole di comportamento che introietteremo e saranno nostri per tutta al vita.