Shopping terapia, per gli over 65 fare acquisti allunga la vita

 C’è lo shopping che fa male, quello compulsivo, e quello che fa bene, perché stimola l’attività fisica e mantiene attivi mentalmente. Accade agli over 65 che fanno acquisti tutti i giorni di ricevere benefici quantificabili in un 27% di probabilità di morire ridotta.

Ne parla un recente studio pubblicato sulla rivista on-line di divulgazione scientifica Journal of Epidemiology Community Health, a firma dei ricercatori dell’Institute of Population Health Sciences di Taiwan. Non si parla solo di benessere psicologico quanto piuttosto anche di salute fisica.

Stress e longevità: stressati dagli antistress, salvati dalla consapevolezza

 Lo stress non uccide. Senza stress c’è la morte, citando Hans Selye. Altro non è che la reazione naturale con la quale affrontiamo gli eventi, una carica reazionaria che ci spinge all’azione, al movimento. La risposta di una persona all’impegno. Poi c’è il distress, lo stress negativo ovvero eccessivo, insopportabile, disfunzionale e patologico. Ma di questo abbiamo già lungamente parlato. Oggi vogliamo soffermarci sulla relazione tra stress e longevità, una liaison reputata dangereuse da molti studi ma che viene riabilitata, insieme ad altri fattori considerati sinora demoni per il vivere bene e a lungo, da un recente studio.

Loro sono Howard S. Friedman e Leslie Martin, ultime firme di  The Longevity Project iniziato nel lontano 1921 dallo psicologo Lewis Terman della Stanford University. Un campione di 1500 persone seguite per 90 anni per scovare il segreto di un’esistenza serena e duratura.

Felicità, migliora la salute e allunga la vita

 La felicità allunga la vita e migliora la salute. Si sapeva già ma è arrivata la conferma dalla letteratura scientifica, a seguito di una revisione che ha coinvolto 160 diversi studi effettuati sia sugli animali che sugli umani, scoprendo prove inconfutabili che le persone felici tendono a vivere più a lungo e ad essere decisamente più sane rispetto ai loro coetanei infelici.

Lo studio, pubblicato dalla rivista di divulgazione scientifica Applied Psychology, è stato coordinato dallo psicologo Ed Diener, della University of Illinois.
Essere felici, e dunque non soffrire di depressione e stress, è uno stato positivo per la qualità della vita, perché aumenta la longevità e diminuisce il rischio di ammalarsi.

La coppia per aumentare la lunghezza della vita

Secondo una recente ricerca americana, lo stare in coppia favorisce la longevità. L’evidenza è stata resa pubblica dal fatto che chi è single rischia di vivere in media cieca 4 anni in meno rispetto a chi è circondato dai figli e da un/a compagno/a. Tutto questo perchè l’essere considerato, allontana la depressione e migliora la qualità della vita.

Il team di ricerca che ha condotto lo studio, dichiara che la vita di coppia permette lo svolgimento di comportamenti conservativi che ci fanno migliorare il nostro status di salute e benessere mentali. Per divenire centenari però occorre anche la personalità che crea nuovi punti di riferimento durante il percorso di vita. Gli effetti che gli altri hanno su di noi sono principalmente sulla capacità di combattere stress, invecchiamento e malattie cardiovascolari.

Sport, lo studio sull’equilibrio mente-corpo

 Gran parte delle iscrizioni in palestra dura meno di quanto pensiamo, iniziamo con il desiderio di perdere qualche chilo e dopo 2 o 3 mesi finiamo per sostituire la cyclette alla cara vecchia poltrona. Pur conoscendo i benefici dello sport lasciamo che la pigrizia prenda il sopravvento, eppure praticare sport ci aiuta non solo a migliorare l’aspetto fisico, ma anche l’equilibrio mente-corpo, ad invecchiare meno velocemente ed a vivere di più, come rivela questo studio.