Come reagire quando tutto va storto? Ci sono delle giornate o dei periodi in grado di fare impazzire la persona più calma esistente. Vediamo insieme come affrontare tutto ciò senza diventare matti, tentando di non perdere la calma interiore.
meditazione
Contro lo smart stress, lo yoga degli occhi
Contro lo smart stress? Lo yoga degli occhi. Immaginiamo che tutto questo vi suoni un tantino assurdo ma lo stress è un disturbo particolare, che si può affacciare sulle nostre vite in molti modi. Vogliamo aiutarvi a combatterlo in ogni sua sfumatura.
La meditazione cambia davvero la mente
Chiunque abbia provato la meditazione almeno una volta nella vita, anche in caso di abbandono della pratica in breve tempo, sicuramente testimonierà di aver sperimentato un cambiamento di atteggiamento, un relax davvero unico. Quel che la scienza ora ci offre, è la riprova che la meditazione può cambiare davvero la mente, o meglio modificare il nostro cervello.
Contro il dolore cronico, la meditazione Mindfulness
Quando ci si sente poco bene e si prova dolore, specialmente quello di tipo cronico, dare spazio alla mente e convincersi che la stessa è più potente di qualsiasi sensazione provata, è decisamente più facile a dirsi che a farsi. Eppure sono tanti gli esperti di Mindfulness che suggeriscono di utilizzare la testa per tenere a bada il dolore. Voi cosa ne dite?
Come essere più creativi nella vita
Oggi ti indicheremo come essere più creativi, in ogni campo. Ovviamente i consigli che ti daremo sono perfetti per essere applicati nel luogo di lavoro, per ciò che concerne i propri hobby e più in generale per qualsiasi contesto. Ti daremo dei piccoli consigli, semplici da seguire, ma che daranno notevoli risultati, specialmente se protratti nell’applicazione nel lungo periodo.
Come semplificare la vita per vivere meglio
La vita ti mette alle strette? Tutto sembra dannatamente complicato? E’ ora di rendere tutto più semplice. Vediamo insieme come semplificare la nostra vita per renderla migliore e goderne appieno senza troppe problematiche.
Stress, ansia e depressione si possono ridurre con la mindfulness
Utilizzare le tecniche di mindfulness con studenti di scuola secondaria può portare ad una riduzione della sintomatologia legata ad ansia, depressione e stress? E’ quello che si è chiesto il professor Filip Raes della Faculty of Psychology and Educational Sciences, KU Leuven, che, nello studio da lui condotto, ha valutato l’efficacia della mindfulness su un campione di studenti in età adolescenziale.
Meno stress per gli studenti con la meditazione
La meditazione trascendentale è una tecnica molto efficace per contrastare lo stress, soprattutto quello da studio. A sostenerlo, è una ricerca condotta dal Kaiser Permanente Center for Health Research, che conferma i benefici per la mente e per il corpo di questa pratica antichissima.
Meditazione e ansia, un percorso alternativo
Vincere i pensieri negativi, combattere con la nostra mente, tenerla sotto controllo con la meditazione, con un voluto distacco: funziona per tutti contro ansia, depressione, rabbia, cattivo umore, nervosismo, miglioramento dell’autostima? Per molti sì, altri potrebbero invece uscire sconfitti da quella che, se praticata male, è una lotta con la propria mente. Il dottor Shawn Smith, autore di diversi manuali sul trattamento dell’ansia, come Surviving Aggressive People e The User’s Guide to the Human Mind: Why Our Brains Make Us Unhappy, Anxious, and Neurotic, and What We Can Do about It, propone invece, a chi non è portato per la meditazione, una strada alternativa, ovvero un’alleanza con la propria psiche.
Meditazione, benefici a lungo termine sul cervello
Meditazione: come agisce sul nostro benessere psicofisico? Sappiamo che è il fondamento del rilassamento ma c’è di più della semplice distensione della mente: meditare ha infatti benefici a lungo termine sul cervello. L’équipe di Sara Lazar della Harvard University appena qualche anno fa è riuscita a notare che l’insula anteriore destra e la corteccia prefrontale dei meditatori esperti erano più spesse rispetto a persone della stessa età non avvezze alla pratica della meditazione.
Meditare fa bene
Noi occidentali siamo molto diversi rispetto agli orientali soprattutto per una questione di cura della nostra psiche. Purtroppo, non conosciamo bene il valore della meditazione e di conseguenza la stiamo trascurando fino a farla diventare quasi una pratica desueta e non compatibile con i nostri standard di vita.
E’ importante invece capire quali sono gli effetti benefici che la meditazione ci può dare, sia psichici che fisici. La meditazione, infatti potrebbe aiutarci in una serie di migliorie suddivisibili per obiettivo e soprattutto suddivise in contesti dedicati.
La meditazione come promozione delle funzioni celebrali
Una delucidazione alquanto interessante quellache in questi giorni sta girando in ambito psicologico. Basterebbero solo 11 ore per mettere in pratica una qualche tecnica meditativa efficiente, che andrebbe a modificare strutturalmente il nostro cervello aumentandone l’efficienza. La nuova tecnica di aumento dell’efficienza e regolazione del comportamento in base ai propri obiettivi si chiama IBMT, che sarebbe Formazione Integrativa Mente-Corpo. Il team internazionale di ricerca della Dalian University of Technology e dell’Università dell’Oregon guidati dal dottor Yi-Yuan Tang e lo psicologo Michael I. Posner, in Cina, l’avrebbe sperimentata partendo dalla Medicina Tradizionale Cinese nel 1990.
Questa pratica ha impegnato oltre tutto lo staff psicologico, anche 45 studenti dell’università dell’Oregon che sono stati allo stesso tempo trasformati in insegnanti, oltre che aver fruito la tecnica da “pazienti”. Si tratta di 28 maschi e 17 femmine. Dopo la “somministrazione” della cura meditativa, i soggetti sono stati suddivisi in due gruppi ed hanno avuto fatta una formazione per l’IBMT.
Lo Zen? Una terapia contro il dolore
La meditazione? Non è solo una via per raggiungere la pace interiore, ma si rivela anche un prezioso alleato contro la sofferenza fisica. Secondo una recente ricerca, infatti, chi si dedica in modo costante a questa pratica ha una tolleranza del dolore più elevata rispetto alla popolazione generale.
Meditazione e cura del corpo: il Qigong
La vita moderna ci sottopone a ritmi intensi e a un sovraccarico di stimoli sensoriali. Più stimoli caotici arrivano al cervello, più agitata è l’attività della mente e, di conseguenza, anche l’attività funzionale del nostro corpo. L’uomo si abitua a convivere con disturbi di varia entità e natura che coinvolgono il corpo, la mente e l’anima, rischiando di ammalarsi anche gravemente sul lungo periodo. Per contrastare questo logoramento costante, un’arma a nostra disposizione è il Qigong.