La menopausa, con le classiche vampate di calore, la maggiore irritabilità, l’insonnia e gli altri sintomi che caratterizzano le donne in questa particolare fase della vita, può essere trattata efficacemente con la terapia cognitivo-comportamentale. A suggerirlo è uno studio londinese pubblicato sulla rivista “Menopause”.
menopausa
Mangiare fuori casa fa davvero ingrassare?
Molto spesso abbiamo l’erronea convinzione che mangiare molto fuori casa faccia ingrassare. Si associa il pasto lontano da casa a snack e schifezze varie che non farebbero altro che farci incorporare tantissime calorie e innumerevoli grassi che rischiano di compromettere il mantenimento del nostro peso forma. A proposito di questo, oggi vogliamo parlarvi di una ricerca condotta dagli studiosi dell’Università del Texas che non solo hanno sostenuto che mangiare fuori casa non faccia ingrassare, ma addirittura dimagrire.
Le italiane? Mamme dopo i quaranta
Vogliamo parlarvi dei risultati di un’indagine condotta ad opera di Demoskopea e promossa grazie all’iniziativa dell’azienda farmaceutica Gedeon Richter. Sembra che l’età per diventare madri si sia spostata in avanti. Molte donne sembra che siano convinte di poter coronare il sogno di avere un bambino anche dopo il compimento del quarantesimo anno di età. Alcune, addirittura, ritengono di poter essere madri anche fino ai 50 anni mantenendo attiva la propria fertilità.
Italiani e crollo del desiderio sessuale
Una ricerca dell’Università di Pavia, sembrerebbe dimostrare che le italiane ed il sesso siano ormai quasi in divorzio, questo perchè circa il 30% delle donne, soffre di un calo del desiderio che ha una natura biologica molto forte. A dispetto di tutti coloro che potessero pensare ai problemi legati alla psiche, il calo del desiderio deriva da un basso livello di endorfine. Parliamo di soggetti femmine che soffrono tipicamente delle sindromi premestruali.
Per risolvere la patologia, ci affidiamo alle parole della prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano, che ha dichiarato: “Il rimedio si chiama drospirenone, l’unico progestinico contenuto nella pillola contraccettiva che agisce direttamente su queste sostanze. Ha dimostrato, dopo soli 6 mesi di assunzione, di favorire un aumento della libido, un miglior raggiungimento dell’orgasmo e una più alta frequenza di rapporti. Lo sport può rappresentare uno straordinario detonatore per scatenare le endorfine, essenziali per determinare una sessualità piena e appagante. Ma l’aiuto della medicina è indispensabile quando il disturbo diventa più severo“.
Pedalare ti fa bella e magra..
Bastano cinque minuti al giorno di pedalate per tenere sotto controllo il peso delle donne, soprattutto con l’avanzare dell’età e i chili in aumento. L’importante è che quest’attività diventi un’abitudine rispettata e che faccia parte del vissuto quotidiano. Ancor prima delle diete, bisogna abituarsi ad usare la bicicletta per andare al lavoro, a fare la spesa e ogni volta che è possibile. Questa che può apparire come deduzione anche un pò scontata, è in realtà il frutto di una ricerca approfondita, pubblicata sugli Archives of internal medicine da Anne Lusk, della Harvard school of public health, che ha analizzato in 16 anni di osservazione ben 18.400 donne non ancora in menopausa e seguite dal 1986 fino al 2005.
Durante questo periodo, ogni due anni, le partecipanti conferivano riguardo il loro stile di vita e lo stato di salute. Se n’è evinto che coloro che avevano iniziato ad andare in bicicletta anche per soli cinque minuti al giorno, ma in modo regolare, avevano perso mediamente un chilo rispetto alle sedentarie. Inoltre, quando la bicicletta veniva utilizzata per mezz’ora al giorno, l’effetto saliva fino ad un chilo e mezzo in meno. Risultati migliori e duraturi, li ottenevano le donne in sovrappeso all’inizio dello studio, infatti i chili in meno rispetto alla media, erano tre!
L’amore a quarant’anni è più bello
La vita inizia a quarant’anni? Molto probabilmente non è così ma è assodato che questo periodo della vita se affrontato con serenità e consapevolezza, può riservare notevoli sorprese. Una di queste è proprio nelle capacità sessuali (in particolar modo per le donne). Lo sostiene una ricerca condotta dall’Università del Texas e pubblicata su una rivista specializzata: Personality and Individual Differences. David Buss che ha coordinato la ricerca e i suoi colleghi hanno preso in esame un campione di donne tra i diciannove anni e i cinquanta e divise in tre gruppi in base alla fascia d’età di appartenenza (19 – 26, 27 – 45 e 46 – 50); si è constatato come le donne del secondo gruppo fossero molto più attive in campo sessuale, sia per quanto riguarda la qualità, l’intensità che la capacità e il desiderio di sperimentare.