Facebook, avere molti amici è indice di narcisismo

 Facebook è uno dei social network più popolari, sul quale ognuno di noi può “stringere amicizia” e comunicare con tantissime persone, conosciute o meno. Secondo una ricerca condotta dalla Western Illinoiis University, però, avere molti amici su Facebook sarebbe indice di un elevato grado di narcisismo.

Essere buonista a tutti costi fa male

Giustificare tutto e tutti, esprimendo in ogni momento comprensione e disponibilità è una forma narcisistica della bontà, e anche se a prima vista potrebbe sembrare lodevole, questo comportamento finisce per fare male agli altri, ma sopratutto a se stessi, con il rischio di cocenti delusioni e di essere manipolati.

I narcisisti sanno di esserlo, ma si piacciono ugualmente così

 Le persone narcisiste, sulle prime, possono anche risultare brillanti e simpatiche, ma con questo loro difetto, alla lunga, rischiano di perdere molti legami sociali importanti. Un recente studio, però, ha dimostrato come queste persone, pur avendo comunque un’altissima considerazione di sè, siano  consapevoli di poter risultare presuntuosi e antipatici agli occhi degli altri,
La ricerca è stata condotta da un gruppo di studiosi guidati dalla psicologa Erika Carslton della Washington University di St.Louis. I ricercatori volevano approfondire tre aspetti del narcisismo: la percezione di se stessi, la percezione degli altri e cosa loro credevano gli altri pensassero di loro stessi.

Narcisismo e personalità distorta

Guardarsi per ore allo specchio, stare sempre li ad acconciarsi i capelli, avere il pallino degli accessori sempre a posto e di vestire alla moda, non sarebbe più un semplice motivo di cura del corpo e di se stessi, bensì, un incremento della patologia legata al disturbo di personalità.
Se vogliamo partire da qualche riferimento storico, abbiamo l’esempio per eccellenza racchiuso in Narciso, personaggio mitologico innamorato della sua immagine che per un motivo o per un altro era sempre li a guardarsi riflesso in uno specchio d’acqua.

Narcisista che problema

In questi giorni vi abbiamo spesso parlato dei problemi sociali a cui possono andare incontro i “narcisi”. Non i fiori ovviamente, ma le persone che hanno una spiccata ammirazione per se stessi e che sempre adorano essere al centro dell’attenzione. Ebbene studi recenti, hanno parlato di una situazione patologica per chi adora se stesso, che permette a circa il 90% dei narcisi di compromettere la qualità di tutte le proprie relazioni.

La percentuale mondiale che è affetta da questo disturbo della personalità p del 4% e purtroppo secondo gli esperti questo è un problema troppo sottovalutato.

Escludere i disturbi mentali dai manuali?

E’ stata diffusa la notizia dall’American Psychiatric Association (APA), che è prossima alla pubblicazione (si parla del 2013) della quinta edizione del Manuale diagnostico e statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5). Il manuale che è un punto di riferimento per chi si occupa della salute mentale degli esseri umani, arriva sul mercato dopo ben 11 anni e conterrà delle notizie importantissime per gli psichiatri di mezzo mondo. Tutti gli psichiatri americani hanno proposto all’unisono di rimuovere dallo stesso le diagnosi di alcuni disturbi della personalità.

Tra quelli che verrebbero ad essere esclusi troviamo paranoide, istrionico, narcisistico e dipendente. Questa proposta però ha già suscitato delle polemiche, ed in Italia l’Ordine degli Psicologi del Lazio ha indetto qualche giorno fa una giornata di studio proprio su un documento ufficiale che verrà mandato all’APA per esprimere il proprio dissenso su questo argomento.

Narcisismo patologico scompare dalla lista dei disturbi della personalità

 A soffrirne, e il dato è sottostimato, è tra l’1 ed il 4% della popolazione eppure il narcisismo patologico è in via di estinzione dalla bibbia della psichiatria internazionale ovvero dal manuale diagnostico e statistico stilato dall’American Psychiatric Association e che vedrà le stampe nel 2013.

A detta di Marialori Zaccaria, presidente dell’Ordine degli psicologi del Lazio, questo disturbo della personalità verrà eliminato dalla lista perché non alimenta il business dei farmaci come avviene per altri disagi mentali. Il manuale è stato rivisitato da 600 specialisti molti dei quali, per la Zaccaria, provengono da case farmaceutiche che hanno tutti gli interessi a far improvvisamente  diventare soggetti sani i narcisisti che così non avranno più il rimborso per la psicoterapia.

Parenti serpenti? Crea il tuo siero anti-veleno

 Non sempre la casa è la capanna dell’amore, spesso è proprio sotto le quattro mura che avvengono discussioni e litigi che non scompaiono facilmente. A volte questi diverbi nascondono situazioni già difficili, tuttavia nella maggior parte dei casi si tratta di momenti di attrito da non prendere necessariamente in considerazione; soprattutto con i cosidetti parenti serpenti la soluzione migliore è crearci un siero anti-veleno che impedisca di trasformare piccole discussioni in veri e propri litigi.

Siate felici e vivrete più a lungo

  

La gioia di vivere cos’è? Potremmo darne sinceramente una definizione che non sia da dizionario? La letteratura, la filosofia e in tempi più recenti la psicologia clinica, hanno indagato l’animo umano quasi esclusivamente per le sue interazioni con il dolore e come questa condizione influisca nelle scelte e nelle percezioni.

Negli ultimi anni però una branca della psicologia s’è posta l’obiettivo di studiare, comprendere ed analizzare il benessere psicologico e ciò che lo determina.

Inutile sottolineare (ma con un po’ di buon senso lo riconosciamo tutti) che la “contentezza di sé” non è certo determinata dall’agiatezza economica e da una particolare e brillante carriera.

La marginalità di questi aspetti ne escono rinforzati dalle ricerche che Martin Seligman, docente di psicologia dell’Università della Pennsylvania ha condotto. Vi sono persone contente anche tra i poverissimi del mondo e la felicità paradossalmente non “si lascia condizionare” dall’essere in salute, dall’età o dalla piacevolezza fisica né dalla cultura.

 

Narcisismo patologico, un ostacolo alla socialità

 Il concetto di narcisismo ha origini antichissime. Risale infatti alla letteratura greca, più precisamente nel personaggio di Narciso contenuto nelle “Metamorfosi” di Ovidio. Nella realtà esiste una forte differenza tra il desiderio di curarci ed apparire belli agli occhi degli altri e il narcisismo patologico; per questo non è facile capire dove finisce il sano ed inizia l’estremo.

Chi è il Narcisista patologico? Esistono vari strumenti per identificarlo, fra questi citiamo il criterio diagnostico DSM-IV,   il “Diagnostic and Statical Manual of Mental Desorders“, il quale elenca una serie di fattori che caratterizzano il narcisista patologico.