Imprecare fa bene

Oggi tocchiamo un argomento, che nel periodo Pasquale, sembrerebbe un po’ fuori luogo, ma comunque è un argomento di rilevanza scientifica, e quindi sembra giusto condividerne i contenuti.

Oggi parliamo di un momento che almeno una volta nella vita, ha coinvolto ogni singolo individuo del pianeta. Stiamo parlando del momento in cui si manda qualcuno a quel paese. Non vie è mai capitato di arrabbiarvi, oppure di farvi prendere dall’ira perché qualcuno vi ha fatto (e magari continua a farvi) qualcosa di male che vi fa perdere le staffe? Ebbene, se questo vi è successo, potete dichiararvi individui normali.

E tu.. utilizzi il “dirty talking”?

Di esempi ne abbiamo tanti e si sprecano:

Voglio che tu mi ami come se fossi una torta calda, continua a pensare a me, a fare quello che ti piace e poi, ragazzo, dimenticati il mondo, perché saremo solo io e te stasera.

Questo ce lo dice Rihanna, la più sensuale tra le rapper, che nel suo ultimo singolo, Only Girl (in The World) è bollentissima, una vera bomba ad orologeria, tanto da farle “sospirare”

Voglio fare il letto per te, ti farò ingoiare il tuo orgoglio, baby, ti dirò tutti i segreti che sto custodendo, puoi venire dentro di me..

Il potere benefico delle parolacce

È scientificamente provato che le parolacce fanno bene a corpo e mente. La notizia ci arriva da un esperimento effettuato da Richard Stephens e colleghi, durante il quale, in un primo tempo, i soggetti dovevano immergere la mano in un contenitore pieno di acqua gelida urlando una parolaccia a piacere. Nella seconda fase, i soggetti dovevano ripetere l’operazione senza imprecare.

Il risultato è stato che nella prima fase, i soggetti hanno alzato la loro soglia di sopportazione al dolore di quasi il 50%, a differenza della seconda.