Chi soffre di aracnofobia vede i ragni più grandi

 L’aracnofobia, o paura dei ragni, è una fobia piuttosto diffusa, della quale avevamo trattato nello specifico qui. Una ricerca della Ohio University ha dimostrato un singolare effetto di tale fobia, che potrebbe verificarsi anche con altri tipi di paure: nello specifico, l’aracnofobia porta a vedere i temutissimi ragni più grandi di quel che sono realmente. Nello studio, ai partecipanti sofferenti di tale paura venivano mostrate alcune tarantole, e dopo questi dovevano dare una misura della grandezza dell’animale. Più queste persone dicevano di temere i ragni, più li ritenevano grandi.

Ansia, si supera solo accettandola

Chi soffre d’ansia, si chiede spesso come poter superare questa particolare condizione che racchiude in sé paura e incertezza per qualcosa o qualcuno che viene percepito come pericoloso. Molti credono che sia sufficiente negare quest’emozione, tuttavia è solo accettandola che si evita di rafforzarla.

Da semplici paure a fobie, il potere della mente

Avere paura è del tutto normale e tutti abbiamo paura di qualcosa, più o meno intensamente e più o meno consapevolmente. La paura è un meccanismo naturale, di difesa, che ci porta ad avvertire come reale il pericolo, a proteggerci da elementi, persone, azioni, situazioni che potrebbe danneggiarci. Non avere paura, a volte, è estremamente deleterio perché porta a non percepire il rischio e a scelte, azioni, comportamenti lesivi della propria salute psicofisica. Pensate a chi non ha paura di ammalarsi di cancro e fuma 2-3 pacchetti di sigarette al giorno o a chi non ha paura di soggetti socialmente pericolosi e si avvicina troppo a persone che potrebbero fare dei gesti insani.

Gefirofobia: paura di attraversare i ponti

Oggi parliamo di un’altra paura o fobia, alquanto particolare. Andremo ad analizzare e descrivere la gefirofobia. In maniera alquanto ridotta, potrebbe essere tradotta come la paura di attraversare i ponti, ma scendiamo nel dettaglio ed analizziamola per bene.

La definizione di Gefirofobia proviene dal greco “gephyra” (ponte) e “phobos” (paura). Oltre al nome standard, questa sorta di fobia è definita nel settore specialistico anche come gefidrofobia o gefisrrofobia.

Interpretare i sogni: significato di paure ed ansie

 Cari amici di Iovalgo, proseguiamo il nostro speciale sull’interpretazione dei sogni come chiave di lettura e risposta ad interrogativi e dubbi che ci assillano. Abbiamo spiegato come ricordare i sogni e collegarli alla realtà esplorando scenari simili occorsi nella nostra vita riconducibili allo stesso sfondo del sogno. Lo abbiamo fatto avvalendoci delle preziose delucidazioni in merito della psichiatra Judith Orloff, autrice per il New York Times del bestseller Emotional Freedom: Liberate Yourself From Negative Emotions and Transform Your Life.

In questa seconda tappa del nostro approfondimento ci avvarremo delle indicazioni fornite dalla stessa psichiatra per interpretare sogni ricorrenti e comuni alla luce delle nostre paure e delle nostre ansie. Il mondo dei sogni è un punto di accesso importante per capire cosa ci spaventa e cosa ci angoscia, un primo passo da gigante per porvi rimedio, specie quando ci sentiamo ansiosi, agitati, ma non riusciamo ad ammettere nemmeno con noi stessi qual è il problema, interpretare i sogni può rivelarsi illuminante.

Fobie, in terapia con gli avatar: pub e voli virtuali

 Fobie: un’arma in più per il trattamento delle paure patologiche sfrutta la tecnologia del mondo virtuale per sconfiggere i timori ossessivi e fortemente limitanti della vita reale. Per la precisione lo fa grazie agli avatar.

Willem-Paul Brinkman, ricercatore della Delft University of Technology, sta lavorando alla Virtual Reality Exposure Therapy, VRET. Vediamo in cosa consiste, cosa cura nello specifico e quali sono le potenzialità di questo trattamento.

Come gestire l’ansia

L’ansia è uno degli aspetti della nostra vita: è un’emozione che nasce fisiologicamente come campanello d’allarme quando la nostra vita o i nostri pensieri si stanno allontanando dallo stato di benessere. Molto spesso, tuttavia, l’ansia è vissuta come un problema che ci colpisce in modo devastante, senza che si capisca il perché il nostro organismo abbia una reazione così spropositata. Per limitare quindi l’impatto di questa sensazione sulla nostra vita, cerchiamo di capire meglio perché il nostro corpo ci lancia questi segnali.