Il lavoro sicuro rende l’uomo felice

 

Secondo le conclusioni psicologiche derivanti da una ricerca effettuata nel Regno Unito, la garanzia della felicità dell’individuo, sta in un lavoro sicuro.

I soggetti intervistati, preferiscono infatti mettere al primo posto nella scala dei valori un posto fisso che crea appagamento e soddisfazione personale più della salute, dell’amore e della famiglia.

La nostra casa ci racconta più delle parole

Di sicuro l’ambiente domestico e il suo arredamento e quindi se questo sia ordinato o meno e se per questo abbiamo una particolare cura per i particolari o se gli preferiamo uno stile minimalista, racconta molto di chi vi abita.

E’ possibile dunque capire ciò che siamo e ciò che vogliamo da noi stessi e dagli altri, semplicemente se guardiamo ed indaghiamo attentamente ciò che abbiamo attorno.

Una cattedrale ad esempio o un vecchio edificio raccontano tanto di noi e dell’ambiente che ci circonda.

Se ciò che passa attraverso i nostri occhi è in un modo, in realtà alla nostra mente arrivano anche altre informazioni. Ci commuove la storia di quella cattedrale o di quel palazzo e cosi fantastichiamo sulla personalità di chi lo ha edificato, dato il suo significato, vissuto e dandoci sensazioni profonde e che vanno ben oltre lo sguardo.

Se gesticoli ti ricordo meglio

Non v’è dubbio, è assolutamente tipico degli italiani, l’abitudine a gesticolare apertamente mentre si parla. E tutto ciò è motivo – a volte molto divertente e a volte un pò meno – all’estero, di prese in giro, motteggi e di ilarità.

Ma per fortuna la psicologia, ‘scienza positivista’ per antonomasia, ci riabilita e ci offre la possibilità di una rivincita.

E’ stato condotto infatti da Pierre Feyereisen dell’ Università di Louvain in Belgio, un test molto interessante che ha saggiato l’importanza del linguaggio del corpo anche in questo specifico aspetto, e così ha preso a campione cinquantanove studenti a cui ha mostrato un video in cui compariva un attore, questi, esprimeva diverse frasi e concetti; ai partecipanti era richiesto un piccolo sforzo di memoria e dunque di ricordarne alla fine il maggior numero possibile.

Vediamo come gestire le emozioni

 

Oggi parliamo dello studio condotto da Bianca Maria Fracas, Psicologa e consulente sessuale, che parla di emozioni. Le emozioni di cui parliamo sono i sentimenti di gioia, dolore, paura, amore, solitudine, rabbia, tristezza e lo stress.

Questi stati d’animo sono quelli che proviamo quotidianamente in ogni momento della giornata e che ci danno il senso di vivere la vita. L’equilibrio emozionale è alla base del benessere psicofisico e l’organismo, come sistema integrato tra mente e corpo, fa si che il pensiero positivo corrisponda allo stato d’animo delle persone e quindi se il fisico, le cellule, gli organi ed il sistema di difesa stanno bene, anche la psiche, intesa come emozioni e quanto altro ci fa stare bene, tranquilli e sereni.

No tecnostress day, un giorno per combattere lo stress moderno

 Guardare la tv, parlare al telefono o navigare su internet sono diventate azioni quotidiane; lo sviluppo della tecnologia ha cambiato positivamente il nostro stile di vita ma, come in tutte le cose, un uso eccessivo genera effetti contrari per il nostro benessere. Il 10 settembre è il No Tecnostress Day, una giornata per combattere un nuovo tipo di stress, definito moderno perchè causato dall’influenza della tecnologia nella vita di ogni giorno.

Arriva la nuova Bibbia della psichiatria: saremo tutti malati?

E’ in corso di elaborazione la nuova Bibbia della salute mentale, ovvero il DSM V. Il Diagnostic and Statistical Manual of mental disorders (DSM), attualmente alla sua quarta versione (DSM IV), è uno degli strumenti diagnostici per disturbi mentali più utilizzati da medici, psichiatri e psicologi di tutto il mondo. Tuttavia ancora prima della sua pubblicazione cominciano le polemiche: e se il concetto di malattia mentale finisse per allargarsi eccessivamente? Qual sarà il confine fra sanità e patologia quando si parla di sofferenza umana?

Mente e corpo: diventare una donna “virtuale”

La percezione del nostro corpo può cambiare il nostro comportamento? Sì, secondo alcuni ricercatori: utilizzando la realtà virtuale alcuni uomini hanno vissuto alcune esperienze in un corpo da donna, grazie alla realtà virtuale. Il risultato? Gli atteggiamenti e la psicologia dei maschi coinvolti assumevano una prospettiva tipicamente femminile.

Studi sull’ottimismo, perchè è importante pensare positivo

Quando parliamo di ottimismo possiamo individuare reazioni molto diverse tra un individuo e l’altro, si tratta della distinzione tra chi vede il famoso bicchiere mezzo pieno e quindi assumerà uno stato positivo e chi invece tenderà a sminuire l’importanza dell’ottimismo. Queste persone, stufe dei problemi che le assillano, adottano un atteggiamento pessimista per autodifendersi ma finiscono per perdere molto, vediamo perchè.

Psicologia, la terapia sistemica familiare

 Vi abbiamo già parlato di varie tecniche di miglioramento in grado di risolvere vari tipi di deficit, oggi invece vi parliamo di una nuova tecnica psicologica, la terapia sistemica familiare. Questa terapia si differenzia dalle altre perchè, pur avendo come scopo quello di guarire le patologie dell’individuo, non si limita ad operare esclusivamente sul soggetto, ma anche sul contesto in cui vive.

Il buon samaritano

A volte le cronache ci narrano spiacevoli episodi in cui persone in difficoltà (ad esempio vittime di violenza o di malori) nonostante si trovino il luoghi pubblici e frequentati, non ricevono aiuto da chi li circonda. Molto spesso gli individui riescono ad essere altruisti con familiari, amici, colleghi, ma faticano a dimostrare la stessa generosità con degli sconosciuti. Perché succede questo?