Più bravi a scuola se si impara a sbagliare

 Sbagliando s’impara, dice il proverbio. Secondo una ricerca dell’Università di Poitiers, in Francia, ciò potrebbe essere vero, e gli studenti sarebbero più bravi a scuola se imparassero a sbagliare, o meglio, ad accettare i propri errori e i propri fallimenti, quindi genitori e insegnanti non dovrebbero metterli troppo “sotto pressione” pretendendo da loro un rendimento scolastico eccellente, perchè se i ragazzi sanno accettare i loro fallimenti senza abbattersi troppo, poi riusciranno ad avere maggior successo.

La dipendenza dai videogiochi porta ad ansia e depressione

 I bambini e i ragazzi trascorrono spesso molte ore a giocare con i videogiochi, e talvolta ciò può diventare una specie di dipendenza; secondo il professor Douglas Gentile della Iowa State University, una simile forma di dipendenza può a sua volta portare ad ansia, depressione e fobia sociale. Quando, però, viene ridotto il tempo dedicato ai videogames, e si gioca con essi per un tempo normale, le condizioni psicologiche del ragazzo migliorano.

L’intelligenza? Fa fare meno sesso

 

Non farà piacere a coloro i quali si vantano della propria cultura o della propria intelligenza, sempre che questa sia poi riscontrabile nei fatti. Ma sembra, secondo degli studi americani, che valga il motto: meno intelligente sei, più sesso fai. Gli intelligentoni farebbero cilecca a letto, mentre i meno bravi potrebbero vantarsi delle loro esperienze sessuali. Molte ricerche hanno dimostrato che coloro che sono in possesso di un grado di istruzione molto alto sono andati a letto nella loro vita con un minor numero di persone.