Depressione, vincerla in otto passi

 Come sconfiggere un malessere subdolo qual è la depressione? I suoi sintomi, infatti, scoraggiano all’azione e dunque diventa difficile contrastarne gli effetti, vincere la bassa autostima, riacquistare le energie e l’entusiasmo. Abbiamo raccolto i consigli di diversi psicologi sintetizzandoli in otto passi fondamentali per superare quello che, è bene ricordarlo, è un male assolutamente curabile, un disturbo molto comune. Dobbiamo dunque trattarlo come una qualsiasi altra malattia fisica e prendere i dovuti provvedimenti.

Cosa fare davanti ai capricci

 

 

Questo non si fa!”. E subito scattano le lacrime e la chiusura serrata della bocca da parte del bambino. L’atteggiamento classico esemplificativo di come un bambino vuole fare i capricci e soprattutto di come può far innervosire un genitore. Fatto sta che i capricci li fanno tutti, non solo i bambini, basti pensare alle star di Hollywood, o ancora alle famiglie dove marito e moglie spesso si scambiano cortesia a favor di capriccio.

Autocritica e perfezionismo nelle donne

Criticare se stessi è una cosa che viene molto facile alle persone che hanno poca stima di se. Principalmente, risultano essere le donne del XXI secolo, quelle che seppur belle, intelligenti e di successo, hanno sempre da ridire sul proprio essere.
Sono pronte di continuo ad inseguire una perfezione poco realistica e di conseguenza a portare con se, livelli altissimi di stress, che non fanno bene ne alla salute ne alla bellezza. A causa di questo fattore, la dottoressa Kristin Neff, Professore Associato in Sviluppo Personale dell’University of Texas, negli Stati Uniti d’America, propone un metodo basato sull’autocompassione, come chiave al femminile, per raggiungere la felicità.

Da dove viene l’imbarazzo?

Nella vita molto spesso si è messi di fronte a particolari situazioni, che noi individui non riusciamo a cogliere, poi pentendocene amaramente perché si tratta di quelle occasioni che magari non capitano più. Analizzando la percentuale di volte in cui l’uomo medio perde l’occasione importante, è risultato che la vergogna e l’imbarazzo sono portatori costante della perdita di occasioni.

Quante volte ci sarà capitato nella vita quotidiana di avere una sensazione di rossore e di sentirci paralizzati nei movimenti e soprattutto nelle parole? Sicuramente spesso. Vediamo oggi, quindi, i risultati di una recente ricerca che illustrano da dove viene questa sensazione e soprattutto come combattere i sintomi della stessa.

Post-Vacation Blues, lo stress post vacanze

Se vi sentite spossati, avete cefalee persistenti, alterazioni dell’appetito, insonnia e irritabilità verso tutto e tutti, allora forse siete vittime dello stress-post vacanze. Questo particolare tipo di stress, sempre più presente nel mondo industrializzato, colpisce ben il 35% dei lavoratori italiani e si manifesta al rientro dalle vacanze, in uno dei periodi dell’anno potenzialmente più faticosi.

Le cause sono diverse: il cambiamento del ritmo della giornata, dello stile di vita, del modo di nutrirsi uniti all’idea di lasciare attività e persone che abbiamo conosciuto in vacanza. Il disturbo è chiamato anche Post-Vacation Blues: il termine deriva da blue, cioè tristezza, ed è collegato al blues, originariamente canto di malessere e angoscia molto diffuso tra le comunità nere americane di schiavi.