Lavoro? Come trovarlo con i social network

Negli Stati Uniti la gran parte degli utenti del Web riesce a trovare lavoro attraverso il mondo di Internet. È quanto emerge dai risultati di una ricerca condotta dal sito che si occupa di assunzioni on line, Jobvite. È emerso che l’86% di chi cerca lavoro lo fa tramite i social network. Siamo in tempi di crisi. Basta guardare all’andamento dei mercati di questi giorni per capire che non c’è niente di buono in arrivo, soprattutto per quanto riguarda il mercato del lavoro. Proprio per questo per trovare un impiego è consigliabile utilizzare gli strumenti messi a disposizione dal Web. Vi vogliamo, quindi, segnalare tre dei siti più popolati della Rete e più utili se il vostro scopo è quello di farvi notare e trovare lavoro: Facebook, Twitter e LinkedIn.

Non si cerca più lavoro, molti gli inattivi

La situazione non è delle migliori. Dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi, la salita dello spread, l’instabilità dei mercati e le relazioni internazionali quanto mai precarie, al giorno d’oggi trovare lavoro in Italia non è per niente facile. Molte persone non hanno un impiego, ma il dato più sconcertante è che nemmeno si preoccupano di cercarlo più. È quanto stabilito dati Istat relativi all’anno scorso e raccolto in un report che rientra anche tra le pubblicazioni in collaborazione con l’Ufficio Statistico Europeo (Eurostat). Nel nostro Paese ci sono circa tre milioni di persone che rientrano nella categoria degli inattivi, ovvero di coloro che pur non avendo un lavoro non lo cercano, perché ormai troppo stanchi e sfiduciati.

Per trovare il lavoro basta il passaparola

Oggi non è facile trovare lavoro. Il mercato non offre grandi opportunità e molti sono, soprattutto i giovani, alla ricerca di un lavoro che li soddisfi e che possa gratificare le loro potenzialità. Il mondo del web, oltre ai soliti uffici di collocamento, può aiutare moltissimo dando a disposizione degli utenti siti web professionali, che vi permettono di presentare un curriculum vitae dettagliato e interazioni con il mondo delle aziende.

Lavorare part-time è dannoso per la carriera?

In un mercato del lavoro in continuo movimento e che fa della flessibilità la sua caratteristica fondamentale, molti sono i dipendenti che usufruiscono di un contratto di lavoro part-time. La terza edizione del Work Monitor Randstad non ha diffuso dei dati molto confortanti, soprattutto per le donne. La relazione ha monitorato la situazione lavorativa del terzo trimestre del 2011 in ventinove nazioni appartenenti all’Unione Europea.

Timido o estroverso? Trova un lavoro su misura

 In ambito professionale il successo si ottiene spesso anche grazie al proprio carattere. L’ideale, infatti, è trovare un lavoro che si adatti alle nostre inclinazioni. Ad esempio, una persona molto timida potrebbe avere grosse difficoltà ad ottenere successo come venditore o come hostess. Viceversa, chi è particolarmente comunicativo deve saper valutare anche questo fattore nella scelta di una carriera.

Estroversione ed empatia sono qualità che non possono essere confinate nella sola vita privata: si possono trasformare in un eccezionale vantaggio professionale. Elementi da considerare adeguatamente e da valorizzare nel momento di intraprendere un percorso di orientamento o la scelta di una carriera.