Uomini, è loro il senso dell’umorismo?

Avete mai pensato: quell’uomo mi piace perché mi fa ridere? Uno studio condotto dall’Università della California assottiglia le differenze esistenti fra uomini e donne in merito al senso dell’umorismo. Secondo un luogo comune gli uomini sarebbero più spensierati e quindi più simpatici rispetto alle donne. Tutto questo derivererebbe dal rito del corteggiamento: gli uomini sono spinti a stupire le donne per poterle conquistare e usano come arma di seduzione la comicità. Il principe azzurro non sarebbe, quindi, romantico, ma spiritoso. L’importante per una donna è ridere ed essere felice.

Gli uomini sarebbero leggermente più spiritosi delle donne

 Uno studio americano sembrerebbe in parte confermare un luogo comune che già si stava diffondendo, secondo il quale gli uomini avrebbero un maggiore senso dell’umorismo, e sarebbero più spiritosi, delle donne. Per giungere a tale conclusione, i ricercatori dell‘Università di San Diego hanno chiesto ad un gruppo composto da 16 maschi e 16 femmine di scrivere delle didascalie per delle vignette satiriche tratte dal giornale “New Yorker”. Successivamente, è stato chiesto ad un gruppo composto da 34 maschi e 47 femmine di valutare le vignette in base a quanto le consideravano divertenti, senza sapere quali fossero scritte da uomini e quali da donne.
I maschi che hanno partecipato all’esperimento hanno ottenuto un punteggio più elevato rispetto alle femmine, ma praticamente di un soffio (0,11 punti); inoltre, dalla ricerca è emerso un particolare curioso: gli uomini, inconsciamente, tendevano a dare un punteggio più alto alle didascalie scritte da altri uomini, il che significa che i maschi risultavano più divertenti per lo più ad altri maschi.

Come scoprire se piaci con il senso dell’umorismo

 Come scoprire se piaci a qualcuno senza necessariamente aprire una fanpage su Facebook il che, permettetemi di dirlo, se non si è un personaggio famoso o un’azienda, è anche abbastanza patetico.
Mi è sembrata abbastanza sensata invece la teoria messa a punto da Norman P. Li, docente di psicologia evolutiva alla University of Texas di Austin, in anni di studi e ricerche sull’argomento.

Per sapere se piacciamo a chi ci sta di fronte, che si tratti di attrazione fisica piuttosto che di semplice simpatia o ancora di apprezzamento come persona, insomma per scoprire se andiamo a genio a qualcuno, dobbiamo usare l’arma dell’umorismo, provare a farlo ridere, a dire qualcosa di divertente, e che sia il massimo che riusciamo a fare mi raccomando, per osservare poi come reagisce.