3 modi per non sentirsi soli

Ecco 3 modi per non sentirsi soli. Quello della solitudine è un problema che coinvolge contemporaneamente sia gli uomini che le donne ed in parte è frutto di una società che pur essendo praticamente connessa in ogni momento tende a creare falsi legami e molto isolamento.

Solitudine, non sempre è negativa

 Solitudine: siamo abituati a considerarlo uno status necessariamente negativo, specie oggi in cui l’avvento del social a tutti i costi ci ha trasformato in identità interconnesse a decine di altre in un nanosecondo. Si può essere ancora soli nell’era del social network? Beh, sì, dal momento che tra contatto e relazione interpersonale intercorre uno spazio che potremmo paragonare a quello conoscente-amico. Il contatto lo conosci  sì ma solo di vista.

Bisogna operare un distinguo tra solitudine provocata dal fallimento delle relazioni e della vita sociale, ovvero il rimanere soli, e solitudine ricercata per restare da soli con se stessi, ritrovare l’equilibrio, una pausa benefica dal resto del mondo quando c’è bisogno di ritrovare la strada in solitaria, quando i compagni di viaggio che abbiamo al nostro fianco hanno intrapreso percorsi inconciliabili con il nostro modo di vivere e di guardare il mondo.

Solitudine, chi si sente solo ha freddo

 Solitudine e isolamento sociale: la sensazione di freddo non è affatto metaforica. Il brivido di gelo che si avverte dentro a causa della povertà o superficialità dei rapporti sociali lo sentiamo nell’anima e fisicamente.

Ne parlano due differenti studi pubblicati tempo fa dalla rivista di divulgazione scientifica  Psychological Science Journal. Entrambi confermano che quando si è soli o ci si sente emarginati si prova freddo.