Soldi, risparmiare o investire?

 La gestione dei soldi è per tutti un tasto delicato, specie in questo periodo di crisi economica che ha scatenato un’ondata di pessimismo anche negli investimenti, tagliando sui consumi che, a conti fatti, sarebbero poi l’unico modo per risollevarsi dal baratro. Si pensa spesso che ottimismo e fiducia facciano parte della sfera personale ed emotiva ma basta guardare l’andamento dei mercati, appesi alle iniezioni di fiducia e persino alle parole, ai discorsi dei grandi della terra, per rendersi conto di come il nostro modo di guardare al futuro influenzi anche le finanze mondiali.

Soldi e felicità, vantaggi della beneficenza sul benessere psicologico

 I soldi fanno la felicità oppure no? Amletico dilemma, certo è che in questo periodo di crisi economica tanti sono i disagi psicologici creati dalle difficoltà finanziarie, dalla precarietà e dalla disoccupazione, fattori di decrescita che mettono a dura prova anche il conto in banca più solido. Per stare meglio, quando la preoccupazione per la povertà avanza, sarebbe utile regalare denaro, anche una piccola cifra. Sembra assurdo a pensarci ma in realtà questo distoglierebbe la nostra mente dalla gravità della situazione e aiuterebbe a sentirsi bene, dando meno valore e meno peso ai problemi finanziari ed al denaro in sé come fonte di benessere psicologico piuttosto che di malessere.

Come ci persuade la pubblicità (Parte 2 di 2)

Per proseguire il discorso già avviato ieri, continuiamo a parlare di pubblicità. Dopo avere analizzato il rapporto della stessa con il nostro cervello, ovvero, analizzato quella che ha funzioni emotive per colpire le nostre emozioni e quelle logiche, che vogliono entrare in contatto con il nostro sapere e la nostra intelligenza, come già anticipato, parliamo dei metodi di commercializzazione per far funzionare la pubblicità.
Stiamo parlando del rapporto corpo – ambiente, connubio ideale per creare una sensazione piacevole all’esterno ed all’interno di se stessi per passare ad uno status di acquisto.

I metodi che vengono usati in questo senso per coinvolgere il nostro corpo sono sicuramente quelli della filodiffusione e quella dei profumi. L’aspetto musicale uditivo e quello olfattivo quindi.

Soldi, comprare felicità è gratis

 Soldi e felicità, un’associazione abusata da quella che è una fantasia a dir poco comune: se fossi più ricco non dovrei preoccuparmi di nulla, la mia vita sarebbe più semplice, tutto sarebbe più semplice, persino i legami con gli altri, le relazioni sociali, il rapporto con me stesso. Ogni cosa migliorerebbe, come per magia, rendendo l’esistenza più leggera, degna di essere vissuta in modo spensierato.

E’ davvero così? Indubbiamente il denaro risolve molti problemi, ci toglie un bel po’ di pensieri ed angosce ma provate a pensare di diventare improvvisamente ricchi. Cosa fareste con quei soldi? Fantasticando paradossalmente la prima cosa che ci verrebbe in mente di fare è acquistare felicità per noi e per gli altri, ma la felicità si può ottenere avendo più disponibilità economiche, è in parte vero, ma anche senza soldi. A conti fatti vogliamo acquistare qualcosa che potremmo avere anche gratis.

Usare la mente per fare soldi

Oggi parliamo di un evento un po’ datato, ma che ha riscosso interessanti presupposti per comprendere il rapporto tra mente e soldi. Parliamo del Millionaire Mind Intensive tenutosi a Bologna con T. Harv Eker.

L’idea è quella dei seminari legati allo sfruttamento delle opportunità di pensiero, legate al mondo del lavoro e al mondo del denaro. Il corso di cui parliamo, sarebbe legato quindi a quella sorta di iniziative di formazione sull’area motivazionale e delle risorse umane che tante volte viene sottovalutata, oppure utilizzata in maniera poco attiva.

Ma quanto spendo?

Molto spesso non abbiamo un’idea precisa della nostra situazione finanziaria. Non riusciamo sempre a calcolare l’impatto di numerosi acquisti che, sommati gli uni agli altri, rischiano di svuotarci le tasche senza che si riesca ad esserne perfettamente consapevoli. Inoltre a volte abbiamo le idee confuse sull’ammontare delle nostre tasse e delle nostre bollette. E’ ora di prendere la situazione in mano: grazie a dei piccoli accorgimenti, saremo infatti in grado di fare il punto della nostra situazione economica e di iniziare a gestire con precisione le nostre uscite.

Le 7 vie della felicità secondo il Financial Times

Che cos’è la felicità? E come possiamo conquistarla? Questa volta a tentare di dare una risposta all’annosa questione è stato il prestigioso giornale Financial Times. Tuttavia non si tratta di banali consigli o di saggi suggerimenti: il quotidiano ha cercato di ricostruire in modo scientifico i nostri sentimenti, calcolando l’impatto emotivo di alcuni momenti della nostra vita, classificandoli anche per durata e qualità.

Dimmi dove abiti e ti dirò quanto sei felice…


La felicità non dipende solo dalla nostra vita e dai nostri pensieri, ma è anche influenzata da altri fattori, come ad esempio la cultura in cui siamo immersi, il benessere economico e il grado di stress presente in ciascuna società. Ma quali sono i Paesi più felici del mondo? Secondo una ricerca in Europa i campioni di felicità sono Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svezia e Paesi Bassi.

I soldi non fanno la felicità!

Anche la scienza lo conferma: i soldi non fanno la felicità. Anzi, secondo una recente ricerca quando una nazione supera una determinata soglia di ricchezza, i suoi cittadini si sentono più tristi.
Questa teoria è stata elaborata da due professori di economia, Curtis Eaton e Mukesh Eswaran, i cui risultati sono stati pubblicati dal britannico Economic Journal.

Gioco d’azzardo, perchè ci affascina tanto?

 Dadi,  carte da poker e roulette russa rappresentano solo una piccola fetta dei giochi d’azzardo, negli ultimi anni infatti abbiamo assistito ad un rapido diffondersi anche di altri simili tipi di intrattenimento, per lo più elettronici. Ne esistono di vari generi, differenti per immagini e funzioni; la sola caratteristica che hanno in comune è che il loro andamento implica perdite o guadagni di soldi e che le dinamiche in questione dipendono in gran parte dalla fortuna. Perchè il gioco d’azzardo ci affascina tanto?

Spendere meno soldi, consigli per non restare al verde

 Soprattutto in questo periodo profondamente segnato dalla crisi economica ci troviamo di fronte a un problema che coinvolge la maggior parte degli italiani: la mancanza di soldi. Il rischio di ritrovarci con le tasche vuote ci obbliga a rinunciare a molti piaceri e talvolta rischia di compromettere la nostra serenità; per questo oggi vorrei proporvi qualche consiglio che sicuramente non ci renderà ricchi ma che ci aiuterà a risparmiare qualche soldo ed a dedicarci a quello che vogliamo.

Downshifting: istruzioni per una vita più semplice

La nostra vita è sempre più frenetica: la carriera cannibalizza il nostro tempo libero, il cellulare squilla in ogni momento, i ritmi sono sempre più veloci e siamo sempre più passivi di fronte al consumismo. Ma una via d’uscita c’è: il downshifting.

Che cos’è il downshifting? Sostanzialmente possiamo definirlo come il riadattamento ad uno stile di vita più lento e semplice. In particolare, uno dei concetti chiave di questa filosofia riguarda la diminuzione delle ore dedicate al lavoro per poterle sfruttare su esperienze più soddisfacenti sul piano umano, come ad esempio coltivare un talento artistico o essere più presenti in famiglia.

Psicologia dei soldi, dipendenza e malessere

Abbiamo già approfondito il discorso dove parlavamo dei soldi che fanno la felicità, e di quanto ogni giorno scatena stati di dipendenza e malessere. Ognuno deve lavorare per guadagnare, perché senza soldi purtroppo non riusciamo a vivere.

Il motivo di malessere generale è dato dagli schemi imposti dalla società che permettono di essere sereni soltanto in una situazione di equilibrio economico. Non è triste svegliarsi la mattina e pensare ai soldi? E farne un primario scopo di vita?