Consigli per il sonno, meglio dormire sulla schiena

 

Un problema come l’insonnia è una brutta gatta da pelare. Non fa bene né al fisico né alla mente che ne risentono fortemente.  “Toglietemi tutto, ma non il sonno” si potrebbe dire, citando una famosa pubblicità di orologi di marca. Sicuramente ci sono tantissimi accorgimenti per dormire in modo sano. Basti pensare a tutti i nuovi tipi di materassi e cuscini a disposizione degli insonni. Ma in realtà, l’insonnia, soprattutto mattutina, è anche uno dei sintomi nella depressione.

Intesa di coppia rovinata dal russare? Attenzione alle apnee

 

 

Siete pronte ad una notte di passione. Dopo una giornata estenuante a lavoro, avete voglia di coccole. Andate in bagno per farvi belle, mentre il vostro partner è già a letto. Pregustate l’indimenticabile serata, quando non appena uscite dal bagno sentite un rumore assordante. Giunte vicino al letto, capite. È il vostro uomo che russa. E vi rassegnate al fatto che stanotte non dormirete comunque, ma nemmeno vi divertirete. A quante donne o all’opposto uomini è successo? Dividere il letto con qualcuno che russa accanto, non è sicuramente facile e può creare non pochi fastidi.

Dormire bene per avere una mente in forma

 Dormire bene, un appuntamento quotidiano con il riposo e la ricarica delle energie che spesso viene disatteso, ostacolato da ore piccole, lavoro serale, pensieri opprimenti che si affacciano nella nostra mente quando posiamo la testa sul cuscino, insonnia. Il risultato è che al mattino seguente, anziché di un sonno ristoratore che era quello di cui avevamo bisogno, ci ritroveremo stanchi, irritati ed irritabili, scontrosi e di pessimo umore.

Depressione, luce altera stati sonno veglia

E’ sempre stata insegnata dagli ecologisti come buona norma, quella di spegnere tutte le luci di casa, oltre che di spegnere la televisione prima di andare a dormire. Così sicuramente si evita di stare a contatto tutta la notte con le onde elettromagnetiche, oltre che risparmiare qualcosina sulla bolletta dell’energia elettrica. Consideriamo però che con questi metodi, possiamo anche guadagnare il buon umore.

Insonnia: tra ansia, paure e stress gli italiani non dormono sonni tranquilli

 Insonnia: colpisce più o meno frequentemente la metà degli italiani con ripercussioni importanti sull’equilibrio psicofisico. Dormire bene è infatti importante non solo per la salute dell’organismo ma anche per l’umore, il benessere psicologico, la vita di relazione, il rendimento lavorativo.

Eppure spesso sono proprio lo stress sul lavoro, l’ansia, le preoccupazioni economiche, personali e professionali, le responsabilità non condivise a togliere il sonno, a testimonianza di come sia importante dedicare del tempo a se stessi, a risolvere i propri conflitti interni e a volersi bene per ritrovare anche il riposo perduto.

Ottimismo, chi dorme poco non prenda decisioni!

 L’ottimismo, positivo ma nelle giuste dosi… di sonno! Pensiamo a chi compie scelte azzardate e rischiose perché non vede i rischi ma solo i potenziali benefici. Si può sbagliare per troppo ottimismo? Secondo quanto rivela un recente studio condotto da neuroscienzati afferenti al Duke University Medical Center, .

A sorpresa, a rischiare di compiere gesti irrazionali per un eccesso di positività sarebbero le persone che dormono poco. Gli autori della ricerca consigliano pertanto di non prendere decisioni se si è privati del sonno da molte ore.

Il neonato dormiglione diventa più intelligente

 

Per l’attivazione delle funzionalità neuronali e le abilità mentali, il sonno fa benissimo. La possibilità di dormire una notte intera dei genitori, quindi, non va solo a vantaggio dei genitori, ma anche del piccolo. Le Università di Monteral e del Minnesota, infatti, a seguito di uno studio hanno scoperto che i bambini che riescono a dormire una notte intera da 1 anno, fino ad 1 anno e mezzo circa, sono molto più attivi mentalmente di quelli che si svegliano sempre.

La ricerca ha esaminato oltre 60 bambini tra un anno e 2 anni e la loro capacità nelle azioni di controllare gli impulsi e la flessiblità mentale. Annie Bernier, professore di psicologia presso l’Università di Montreal, ha spiegato che: “Abbiamo scoperto che il sonno dei bambini è associato alle funzioni cognitive che dipendono dalle strutture cerebrali che si sviluppano rapidamente nei primi due anni di vita.

Primavera: vincere la sonnolenza in 6 mosse

La bella stagione non sempre è nostra alleata: le giornate si allungano, le temperature si fanno più miti, ma in questo periodo molte persone soffrono di una stanchezza cronica o insonnia. Come possiamo tornare ad essere di nuovo nel pieno delle nostre energie?

Sonno, come sfruttarlo meglio dormendo poche ore

 Tra lavoro, amici ed impegni familiari il tempo a disposizione sembra diminuire continuamente e talvolta capita di rinunciare al piacere del sonno o di non riuscire a riposarsi come dovremmo. Il sonno racchiude in sè una serie di aspetti che, se sfruttati nel giusto modo, ci permettono di recuperare le energie necessarie anche dormendo poche ore, senza il bisogno di sprofondare nel letto per un giorno intero per sentirsi in forma.