Se non siete soddisfatti a letto, avrete dei problemi con l’alcol. Questo è quanto è emerso da una recente indagine condotta dai ricercatori dell’Università della California di San Francisco. Infatti, nel momento in cui il sesso non riesce a soddisfare a pieno si potrebbero affogare i dolori dell’insoddisfazione negli alcolici.
stress e sesso
Amore senza sesso, la coppia funziona?
L’abbiamo detto più volte: l’intimità in una relazione di coppia è fondamentale. Molto spesso si parla di episodi di sesso senza amore per persone che amano appuntamenti occasionali e non vogliono coinvolgimenti sentimentali troppo seri. Ma quando invece la coppia punta ad una relazione duratura, quanto è importante il sesso? E se l’amore c’è e l’attività sessuale non dà grandi soddisfazioni? A proposito di questo, vogliamo raccontarvi di un sondaggio indetto dalla rivista Daily Mail.
Come non rinunciare al sesso anche se ci sono i bambini
Oggi vogliamo parlarvi dei suggerimenti del sessuologo Ian Kerner, il quale sostiene che per la vita sessuale di una coppia che ha anche dei bambini è fondamentale alimentare la passione con la creatività. Nella relazione fra due persone il sesso non deve mai mancare, altrimenti l’equilibrio del rapporto può essere compromesso. Quando subentra, però, lo stress quotidiano, gli impegni lavorativi di entrambi i partner e magari ci sono anche le cure da dedicare ai propri figli, si tende a trascurare la propria vita sessuale. In realtà, questo non deve accadere, anche se ci sono dei bambini in casa. Bisogna organizzarsi e, come dire, cogliere l’attimo.
Per combattere il mal di testa c’è il sesso
Gli uomini lamentano da tempo che la scusa per eccellenza portata avanti dalle donne per non fare sesso è il mal di testa. Saranno, quindi, molto contenti del risultato della ricerca di cui vogliamo parlarvi oggi. Si tratta dell’indagine effettuata dalla Facoltà di Medicina dell’Università del Connecticut. Lo studio è stato condotto su due gruppi in maniera comparativa. Tutto nasce, però, dall’iniziativa da parte di una studentessa di nome Ilary che, presentandosi dal medico dell’Università, dichiarava di soffrire di frequenti emicranie. Il dottore le avrebbe suggerito di dedicare molto del suo tempo all’amore fisico rispetto a quello che normalmente gli dedica.
Per evitare lo stress natalizio il segreto è fare sesso
Siete ancora in corsa per raccimolare i regali per tutti? Dovete ancora pensare a cosa acquistare per i pranzi e il gran cenone? Stress e ansia vi assalgono? Una ricerca condotta dalla rivista on line Australian Times ci dice qual è il rimedio giusto a queste preoccupazioni: fare sesso con il proprio partner. Abbiamo più volte degli effetti benefici, sia dal punto di vista fisico che psicologico, che l’attività sessuale può comportare sull’organismo di chi la pratica. Fare l’amore con la persona amata aiuta a scaricare la tensione e a rilassare. Ben il 77% degli intervistati che hanno preso parte al “Bupa Stress Survey 2011”, infatti, ha dichiarato che non c’è niente di meglio del sesso per scacciare via lo stress dovuto al Natale.
Sesso, per gli uomini c’è la mentina dell’amore
Non si tratta di uno scherzo. Un’indagine condotta a livello nazionale ha dimostrato come nel nostro Paese ci sia da parte del popolo maschile una grande attenzione alla propria vita sessuale e alla prevenzione in merito a determinati disturbi, come la disfunzione erettile. Dalla ricerca ha tratto spunto un evento organizzato da medici e farmacisti in tutta Italia dal titolo “Il benessere sessuale: libertà di amare sempre”. Ci sono state varie tappe della campagna di sensibilizzazione e a fine ottobre sono stati anche in Campania.
In Val D’Aosta si fa più sesso
Chi pensa di poter fare il miglior sesso della sua vita con un caliente uomo dei Paesi del Sud dovrà ricredersi dopo i risultati di Astra Ricerche. Molti sono gli stereotipi legati al sesso e proprio per questo motivo l’ansia da prestazione la fa da padrone, fornendo delle convinzioni sbagliate e danneggiando un momento che può essere di grande piacere per tutte le coppie.
Psicologia dei disturbi erettili
La popolazione maschile tra i 18 ed i 60 anni, nel ben 10% del totale, soffre di un disturbo alquanto fastidioso, che è quello dell’erezione genitale impotente. La percentuale di cui parliamo deriva da uno studio ben preciso, che però sta dimostrando come nell’ultimo periodo con l’aumentare dello stress, arrivati circa a 40 anni aumenta ancora di più.
Questo disturbo dal punto di vista psicologico, diventa un massacro per l’uomo, ed è un problema difficile da affrontare, anche perché l’uomo ha una sorta di paura anche nel comunicarlo a medici o psicologi. Il fatto è che per “guarire” da questa patologia, c’è la necessità di parlarne. La caratteristica di questo disturbo è nota soprattutto quando diviene persistente, ovvero, quando in qualsiasi situazione, l’individuo maschio adulto prova incapacità nel raggiungere oppure mantenere una adeguata erezione, fino al termine del rapporto sessuale. Questo avviene anche nel caso in cui il desiderio sessuale sia presente.