Stress, depressione, dipendenze, qual è il ruolo della dopamina?

La convinzione diffusa che la dopamina regola il piacere potrebbe avere un ulteriore impulso dagli ultimi risultati della ricerca sul ruolo di questo importante neurotrasmettitore. I ricercatori hanno dimostrato che esso ha un ruolo fondamentale nel regolare la motivazione, permettendo alle persone di avviare e mantenere un’azione finalizzata ad ottenere un risultato positivo o negativo.

Fobia, legame tra dismorfismo corporeo e network cerebrali

Il Disturbo da Dismorfismo Corporeo (BDD) è una condizione invalidante la cui caratteristica principale è l’eccessiva preoccupazione per uno o più difetti nell’aspetto fisico e può condurre ad una vera e propria fobia del corpo. Solitamente le persone che soffrono di questo disturbo sono portate a percepirsi come sfigurate o brutte nonostante abbiano un aspetto che le altre persone considerano normale. Tale preoccupazione risulta abnorme e causa disagio significativo con ansia e stress o una menomazione nel funzionamento sociale, lavorativo e relazionale.

Legame tra stress, depressione e malattie cardiache, ecco perchè

La depressione è una delle principali cause di disabilità che, oltre alle conseguenze sulla salute mentale, predispone l’individuo a malattie fisiologiche, come quelle di natura cardiaca. Secondo i dati forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, entro il 2020 le malattie cardiache e la depressione saranno le prime due cause di disabilità nei paesi sviluppati.

Stress, alcuni suggerimenti per fronteggiarlo

Lo stress è un’esperienza che molti vivono quotidianamente e può influenzare la qualità della vita delle persone sia in senso positivo che negativo. Limitate quantità di stress percepito posso aiutare le persone ad attivare le risorse necessarie al raggiungimento di determinati obiettivi. Quando invece lo stress che si prova è elevato, le persone hanno difficoltà a gestire le situazioni  e possono arrivare ad ammalarsi. Negli Stati Uniti, da diversi anni, aprile è il mese in cui si svolge l’Awareness Month Stress, un evento dedicato ad iniziative in cui professionisti della salute sono chiamati a sensibilizzare il pubblico rispetto allo stress ed a quelle che sono le cause e le cure.

Stress e depressione, lo stile cognitivo è contagioso

La depressione è una condizione che è legata ad un particolare stile di pensiero che secondo una recente ricerca può contagiare anche altre persone a tal punto da influenzare la presenza di sintomi depressivi. Tale studio, pubblicato su Clinical Psychological Science e condotto dagli psicologi Gerald Haeffel e Jennifer Hames dell’ University of Notre Dame, si è basato sull’analisi delle dinamiche relazionali tra compagni di stanza che frequentavano il college. 

Schizofrenia e depressione sono legate a deficit neuroni GABA

Schizofrenia e depressione potrebbero essere legate ad un deficit dell’acido gamma-aminobutirrico, la cui attività dei neuroni è importante per un adeguato funzionamento a livello cognitivo ed emotivo. I ricercatori hanno posto la loro attenzione in particolare su un sottotipo dei neuroni GABA, i neuroni parvalbumina, che si sono rivelati fragili se esposti allo stress ossidativo, che si può verificare durante la fase di sviluppo, in particolare su soggetti che soffrono di patologie psichiatriche come la schizofrenia o il disturbo bipolare.

Fobia e ansia si gestiscono meglio imparando a “leggere” il corpo

La paura di parlare in pubblico, della morte o dei ragni sono fobie molto diffuse tra la popolazione e i ricercatori sono impegnati nel trovare terapie e soluzioni per aiutare quelle persone la cui presenza di tali ansie causa significativi problemi a livello relazionale. Un nuovo studio sull’argomento ha dimostrato come il considerare in maniera diversa i segni dello stress (le mani tremanti, il battito del cuore, i palmi sudati) può offrire alle persone che soffrono di fobia un’occasione per gestire in maniera più efficace la situazione.

I conflitti tra genitori provocano stress nei neonati

Il cervello dei neonati è in grado di processare ed elaborare il tono emotivo della voce dei genitori, quando questi sono impegnati in discussioni. A rivelarlo è un nuovo studio che sarà pubblicato su Psychological Science, una rivista della Association for Psychological Science, dal quale emerge come i bambini siano anche in grado di avere una reazione in risposta ad un tono arrabbiato, anche mentre stanno dormendo.

I genitori inducono colpa, i figli provano stress

L’abitudine a colpevolizzare i bambini, durante le interazioni che avvengono quotidianamente tra genitori e figli, è fonte di stress e sofferenza per i bambini stessi, secondo lo studio denominato “Parents, teachers, and children’s learning” (LIGHT) e condotto da Kaisa Aunola, Asko Tolvanenen, Jaana Viljaranta e Jari-Erik Nurmi presso l’università finlandese di Jyväskylä.

Benessere emotivo e qualità del sonno sono legati alla mindfulness

Una maggiore mindfulness può aiutare a vivere con minore ansia? Secondo uno studio condotto presso l’ University of Utah, i cui risultati saranno presentati all’annuale meeting dell’ American Psychosomatic Society, gli individui che si descrivono come più consapevoli tendono ad avere una vita emotiva più stabile, nonché un migliore controllo sul loro comportamento. Tali persone evidenziano anche una minore attivazione cognitiva e fisiologica prima di andare a dormire e ciò potrebbe tradursi in una qualità del sonno migliore.

Stress, ansia e depressione si possono ridurre con la mindfulness

Utilizzare le tecniche di mindfulness con studenti di scuola secondaria può portare ad una riduzione della sintomatologia legata ad ansia, depressione e stress? E’ quello che si è chiesto il professor Filip Raes della Faculty of Psychology and Educational Sciences, KU Leuven, che, nello studio da lui condotto, ha valutato l’efficacia della mindfulness su un campione di studenti in età adolescenziale. 

Lavoro, stress e burnout favoriscono le malattie del cuore

I lavoratori americani, rispetto a chi ha un impiego in altri paesi industrializzati, lavorano più ore, prendono meno giorni di vacanza e vanno in pensione più tardi. Queste condizioni non certo favorevoli hanno un loro peso nell’aumentare la possibilità che molte di queste persone sperimentino il burnout, una condizione associata allo stress che deriva da specifiche situazioni di lavoro.

Schizofrenia, infezioni prenatali e stress, scoperto legame

Quali sono i fattori che possono causare l’esordio della schizofrenia? Hanno provato a rispondere a questa domanda alcuni ricercatori del laboratorio di fisiologia e comportamento dell’ETH di Zurigo i quali, sulla base di un modello murino, sostengono che la schizofrenia possa svilupparsi in seguito all’interazione tra un infezione contratta durante la gravidanza e lo stress sperimentato in età puberale.

Terapia della depressione, le strategie di memoria possono aiutare

Le persone che soffrono di depressione hanno spesso la tendenza a focalizzare attenzione e pensieri su memorie spiacevoli che non fanno altro che rinforzare e sostenere la sintomatologia depressiva con il suo corollario di stressansia, unore depresso, perdita di interesse e piacere per le attività, disturbi psicosomatici che possono interessare il rapporto del paziente con il cibo o il sonno. Ora una nuova ricerca ha messo in luce una strategia di memoria che potrebbe essere utilizzata, con buone possibilità di successo, come terapia su questi pazienti.