Il bullismo istiga al suicidio. Non si può fare finta di nulla e girare la testa dall’altra parte. Purtroppo anche la cronaca nera ci regala degli esempi in tal senso e non si può e non si deve stare zitti. Non solo: oltre alla denuncia, bisogna educare le persone a reagire al bullismo.
suicidio
Quanto coraggio serve per vivere?
Quanto coraggio serve per vivere? Scommetto che è una domanda che vi siete posti tutti. In un momento o nell’altro della nostra vita viene automatico chiederselo. Specialmente quando si hanno tanti problemi e il mondo sembra crollarci addosso. E’ proprio in quel momento che dobbiamo tenere duro.
Perchè i giovani pensano di più al suicidio?
E’ un dato di fatto: i giovani pensano sempre di più al suicidio. E non parliamo in questo caso di statistiche vuote, ma di quello che ogni giorno possiamo osservare direttamente dalle pagine web nelle quali navighiamo e nei social network. Perché questo malessere generale? Perché i ragazzi pensano più facilmente di essere senza speranza?
Suicidio, combatterlo chiedendo aiuto
Il suicidio è purtroppo un’azione contemplata e messa in atto da molti a questo mondo. La sensazione di non farcela, di essere inutili, di sentirsi completamente fuori dalla propria pelle talvolta è troppo forte per essere affrontata. E’ per questo che ti invitiamo, senza indugio, a chiedere aiuto se ti senti in questo modo.
La depressione aumenta e anche i suicidi
La situazione non è sicuramente delle migliori. Ogni giorno stiamo assistendo ad un bollettino di suicidi che colpisce fortemente. La crisi economica che sta investendo il nostro Paese e che non garantisce ormai un posto di lavoro sicuro per la maggior parte della popolazione si sta facendo sentire.
Prevenire il suicidio tra i giovani con i Social Network
Secondo alcuni studiosi americani i Social Network potrebbero essere impiegati per prevenire il suicidio tra i giovani. Su Facebook, infatti, molti adolescenti comunicano non solo i propri stati d’umore, ma anche le paure, il disagio esistenziale, e in alcuni casi si tratta di veri e propri campanelli d’allarme.
Suicidio: causa della paura della povertà
Paura di diventare poveri. Questa sarebbe la prima causa che avrebbe portato un aumento dei casi di suicidio in Europa e nel mondo nell’ultimo decennio. A parlarne, sono stati tutti gli esperti di salute e di psicologia, in stretta relazione con gli esperti di economia, che stanno analizzando di quanto è stato l’incremento dei casi di suicidio tra il 2007 ed il 2009, in età lavorativa.
Teorie di prevenzione del suicidio
Tempi moderni e soprattutto tam tam quotidiano, oltre che problemi, la crisi incessante, stanno portando alla devastazione della fiducia e dell’autostima dei uomini. Purtroppo si sente sempre più spesso un costante aumento delle notizie relative a persone che si sono suicidate perché non arrivano a fine mese, oppure che non riescono ad andare avanti per motivi personali e decidono di fare il malsano gesto del togliersi la vita.
Di recente è stato pubblicato lo studio integrale del Dott. Marco Baranello, scienziato psicologo e fondatore della teoria emotocognitiva, sulla comprensione e prevenzione del suicidio, dell’ideazione al suicidio e dei pensieri di suicidio.
E proprio di questo oggi vogliamo parlare. L’articolo è stato pubblicato di recente sulla rivista scientifica PsyReviw in forma completa ed è raggiungibile dal portale www.psyreview.org.
Gli animali provano sentimenti “umani”, alcuni tentano anche il suicidio
La notizia quest’estate ha destato clamore, due cani infatti nel giro di pochi giorni due cani si sono precipitati nel vuoto dai balconi di due appartamenti.
Uno a Roma, un Dogo argentino e un altro nella zona di Merano, un Perro de presa canario. Si è dunque subito parlato di suicidio. Gli esperti però hanno smentito categoricamente si tratti di questo, definendola una “Sindrome da stress da distacco affettivo“.
In Giappone la morte la incontri sul web
Pare che il numero di giapponesi che hanno posto fine alla propria vita in gruppo, dopo essersi incontrati su Internet (la cosa più singolare e inquietante, è che pur essendo tutti degli estranei, non sono tanto spaventati dal dover morire ma che accada in solitudine ; in questo modo l’incontro sul web, dà loro il coraggio per suicidarsi!), purtroppo sia schizzato a cifre impressionanti.
Addirittura il Paese del Sol Levante, si pone al primo posto per il più alto tasso annuo di suicidi. E se nel 2006 si trovava al nono posto assoluto nel mondo, tre anni dopo, il numero dei suicidi ha oltrepassato per il dodicesimo anno consecutivo la soglia dei trentamila.
Differentemente dalla cultura occidentale, quella orientale non ha alcuna preclusione nei confronti della morte autoindotta, non solo: il suicidio era considerato una volta addirittura un rituale che restituiva l’onore ai guerriglieri samurai e oggi è considerata una risposta, terribile a dirsi ma efficace e definitiva al fallimento in amore o nel lavoro. Tali ambiti, per un popolo così competitivo, rivestono un’importanza davvero cruciale: il non riuscire in uno di questi, genera una frustrazione davvero profonda e spesso irrimediabile.