Nomofobia, la paura di perdere il cellulare

 Al giorno d’oggi, quasi tutti abbiamo un cellulare, che ci portiamo sempre appresso per poter comunicare con gli altri ed essere raggiungibili ovunque. A volte, però, siamo troppo attaccati ad esso, al punto da avere paura ad uscire o a rimanere senza: questa paura si chiama nomofobia, e i soggetti che ne soffrono provano una forte ansia e nervosismo quando sono senza il loro telefonino.

Parlare troppo al telefonino rende meno aperti agli altri

 Al giorno d’oggi, quasi tutti possediamo un telefono cellulare, che talvolta usiamo poco, mentre in altri casi adoperiamo di più, sia per motivi di lavoro, sia per rimanere collegati con amici e conoscenti, e arriviamo al punto da non riuscire quasi a separarcene. Certamente, con il cellulare possiamo rimanere in contatto con tutti, ma, secondo una ricerca condotta dall’Università del Maryland, chi tende ad utilizzare troppo il telefonino sarà poi meno aperto verso gli altri, e meno incline ad avere altri rapporti sociali.

I cellulari possono causare stress?

 Viviamo in un mondo sempre più “tecnologico“, abituati come siamo a districarci fra gli ultimi ritrovati della tecnica, e ormai quasi tutti, talvolta anche i bambini, possiedono un cellulare. C’è chi, però, sembra essere ossessionato dal telefonino, e lo tiene sempre sotto controllo, in attesa di chiamate o messaggi. A volte, infatti, i cellulari possono causare stress, specie se siamo sempre in attesa di qualche chiamata o messaggio che poi, magari, non arriva, secondo una ricerca condotta da Richard Balding, dell’Università di Woncester, in Gran Bretagna.