3 consigli utili contro la timidezza

Abbiamo già visto in passato come affrontare la timidezza. Oggi però vogliamo darvi altri 3 consigli utili. Quando si tratta di cambiare il nostro comportamento in maniera “radicale” per il nostro bene, un po’ di aiuto in più non guasta. Ed è ciò che vogliamo fare in questa occasione.

Come vincere la timidezza in pochi passi

Come vincere la timidezza in pochi passi? Credici, è possibile. Certo, sono molte le metodologie applicabili e davvero incredibili le opportunità che una persona possiede nel migliorarsi in tal senso, ma quello in cui devi credere è che con un po’ di impegno ed in pochi passi potrai davvero sbocciare socialmente come un fiore.

La timidezza patologica, da cosa deriva?

Quanti di voi sono timidi e si imbarazzano anche a compiere i gesti più semplici? La timidezza, in alcuni casi, però, può sfociare in una patologia che rende gli individui psicologicamente instabili. Quando la timidezza diventa patologica il semplice imbarazzo del momento paralizza l’individuo dal fare qualsiasi cosa avendo anche delle reazioni istintive a livello fisico, come l’arrossamento o la mancanza di parole, il sudore alle mani o la balbuzia.

Il teatro per vincere la timidezza

 

Le persone timide, per esperienza personale, sono forse quelle che traggono maggior beneficio dal teatro. Probabilmente perché si tratta di un “luogo” che offre la possibilità per sperimentare il rapporto con se stessi, l’ambiente e il resto del gruppo attraverso l’esercizio libero della creatività.

Esercizi per vincere la timidezza

La timidezza è un problema comune a molte persone. Generalmente si ritiene che l’essere timidi sia un tratto infantile destinato a scomparire con la crescita e lo sviluppo. Non sempre è così. Ci sono momenti  in cui preferiremmo sotterrarci piuttosto che affrontare situazioni che ci mettono in imbarazzo.

Quando incontriamo qualcuno da cui siamo attratti ma non abbiamo il coraggio di dichiararci, se dobbiamo esporre il nostro lavoro ad una riunione e abbiamo gli occhi dei colleghi puntati addosso, spesso non riusciamo a trettenerci dal diventare rossi in viso o dal sudare anche se nella stanza fanno meno 20 gradi. E tutto questo può accadere anche se siamo ormai adulti.

Quando la timidezza esplode sotto forma di balbettii, rossori e vari altri sintomi significa che ne siamo sopraffatti. In questi casi non c’è molto da fare se non un bel respiro per cercare di calmarsi. Si può però fare in modo di evitare che la timidezza venga a galla. Prevenire la timidezza è possibile. Come?

Il valore della timidezza

 Ci vergogniamo a rispondere al telefono? Ci imbarazza l’idea di parlare in pubblico? Chiedere un appuntamento sembra un’impresa impossibile? La timidezza a volte rende difficili anche le azioni più semplici, come chiedere indicazioni stradali. Tuttavia essere introversi può essere un valore da riscoprire, piuttosto che un peso di cui liberarsi.

Per valorizzare i lati positivi di questa predisposizione, è innanzitutto molto importante non farsi condizionare da quest’etichetta, ma cercare di riflettere su quali circostanze la scatenano.