Dire di no a bilanci improvvisati

Dire di no a bilanci improvvisati: questa dovrebbe essere la regola madre per tutti coloro che, spinti da pressioni o aspettative, iniziano a quantificare quello che sono riusciti a raggiungere in un determinato periodo. Se non ci si vuole gettare da soli nell’abisso della depressione, meglio lasciar stare.

Negatività, come sopravvivere al vittimismo

 Negatività: a volte sembra quasi che ci accerchi come un cappio e sforzarsi di rimanere positivi in un mondo che si piange addosso, denuncia, lamenta, esaspera il dolore, è difficile anche per chi non si arrende mai alle avversità e non è abituato a commiserarsi. Come sopravvivere alla tentazione di cadere nel vittimismo contagioso quando si è circondati da persone che si compiangono di continuo, non riescono a minimizzare quanto accade ed impostano il loro rapporto con gli altri su un eterno sfogo che più che liberatorio è fine a se stesso? Ce lo spiega Guy Winch, psicologo del NYU Medical Center, autore di The Squeaky Wheel: Complaining the Right Way to Get Results, Improve Your Relationships, and Enhance Self-Esteem.

Basta col vittimismo!

A volte può succedere di restare prigionieri di una mentalità troppo vittimistica: l’insoddisfazione diventa cronica, non riusciamo ad essere in sintonia con le persone che ci circondano e non abbiamo neppure le energie per migliorarci.

Ecco quindi qualche consiglio per rompere questo circolo vizioso e cominciare a vivere in modo più positivo, magari con un pizzico di ottimismo.