Le amicizie perdute sono quelle che tendono a lasciare maggiori conseguenze sul nostro inconscio. E lo fanno a lungo, molto più di quanto pensiamo. Non stiamo parlando ovviamente nella perdita di quegli amichetti di quando eravamo piccoli con i quali giocavamo in spiaggia.
Definizione di amicizie perdute
Parliamo di quei rapporti di amicizia che soprattutto in età adolescenziale sono stati molto importanti per noi e si sono interrotti in modo inconsueto. C’è una bella differenza tra quelle persone che si sono perse perché crescendo sono cambiati gli interessi o ci si è allontanati per la distanza. Talvolta tendiamo a considerare amicizie reali conoscenze basate sulla condivisione di determinati settori della nostra vita. Amicizie che possono essere considerate tali solo se c’è un effettivo scambio e un effettivo approfondimento del rapporto.
Quando parliamo di amicizie perdute parliamo di rapporti che hanno significato per noi molto, che hanno rappresentato qualcosa di importante e la condivisione di particolari esperienze.
Di solito questo tipo di amicizie perdute lasciano impronte anche di tipo decennale nella persona, la quale non si rende conto che determinati comportamenti sono legati essenzialmente al trauma a esse legate. Talvolta le incomprensioni che portano alla rottura nemmeno vengono esplicitate: entrambe le parti sentono di avere qualche cosa da recriminare ma non avviene mai il confronto.
Traumi che rimangono in superficie
E quando il confronto non avviene le amicizie perdute diventano un vero e proprio buco nella psiche di chi le vive. Qualcosa che l’inconscio, a suo piacimento, riporta a galla anche attraverso la sfera onirica. È possibile recuperare queste amicizie perdute? Non sempre punto e questo perché l’allontanamento non pesa solo a livello psicologico ma anche a livello fisico. E non sempre possibile recuperare ciò che si è perso.
In determinati casi non si può fare altro che far pace con la propria coscienza, andare avanti e cercare di ignorare qualsiasi messaggio l’inconscio possa lanciare.
Di solito le conseguenze che queste amicizie perdute lasciano nella psiche della persona porta questa a vivere con maggiore diffidenza il rapporto con gli altri. E a sentirsi ferita sul lungo termine senza poter trovare una soluzione. Allo stesso tempo però possono rappresentare il gradino dal quale ripartire. Il fattore da utilizzare come slancio per comprendere se effettivamente sia possibile almeno a livello personale riparare il buco creatosi.
Magari una piccola fessura rimarrà sempre. Ma molto la persona può fare nel gestire le emozioni in modo proattivo. Facendo in modo tale che di queste amicizie perdute, almeno a livello conscio, rimangano solo i bei ricordi.