Noi occidentali siamo molto diversi rispetto agli orientali soprattutto per una questione di cura della nostra psiche. Purtroppo, non conosciamo bene il valore della meditazione e di conseguenza la stiamo trascurando fino a farla diventare quasi una pratica desueta e non compatibile con i nostri standard di vita.
E’ importante invece capire quali sono gli effetti benefici che la meditazione ci può dare, sia psichici che fisici. La meditazione, infatti potrebbe aiutarci in una serie di migliorie suddivisibili per obiettivo e soprattutto suddivise in contesti dedicati.
In se per se, stiamo parlando di una pratica che ha in se tante diramazioni, e forse il problema culturale è che questa viene vista solitamente da noi occidentali, solo ed esclusivamente come la sua unica accezione di nascita, vale a dire come cultura legata alla religiosità orientale dei tempi remoti.
Quello che invece è utile comprendere, è quanto gli esercizi di meditazione siano utili nelle loro varie sfumature (meditazione classica, meditazione buddista, meditazione zen, ecc.) per migliorare una parte delle attitudini psicofisiche del nostro corpo. Non ci mettiamo in testa sicuramente di sollevarci da terra di 10 – 15 metri, come si vede nei film comici, bensì diventiamo padroni del concetto estatico di stato di grazia (meglio noto come trance), che permette di riequilibrare il bilancio tra i bisogni nostri, terreni e tutte le richieste che arrivano dal mondo esterno. Utilizzare scopi ed obiettivi, basando la propria conoscenza sulla meditazione è sicuramente un grande passo avanti per aprirsi la strada del viaggio lungo la propria interiorità e la spiritualità. Quindi diventano inutili tutti i libri e le raccolte che parlano di come avere autostima, di come amarsi di più e tanto altro, anche perché ognuno di essi racchiude di solito i principi della meditazione, della respirazione e di quanto è importante prima incentrarsi su stessi per poi comprendere bene gli altri e vivere sano.