Cinque sensi e benessere psicologico, come utilizzare le nostre percezioni sensoriali per sentirci meglio e godere delle piccole gioie della vita? Qualche suggerimento utile ce lo fornisce Clifford N. Lazarus, psicologo, direttore del Lazarus Institute, autore di The 60-Second Shrink: 101 Strategies For Staying Sane In a Crazy World. Se l’equilibrio e la meditazione spesso passano per una sorta di esclusione dal resto del mondo, tanti sono comunque i vantaggi che possono derivarci dall’esercizio opposto ovvero aprirsi agli stimoli sensoriali che provengono dall’esterno e vivere in armonia con i nostri sensi.
Il cibo, la musica, i contatti umani, il sesso, i profumi che celano la fragranza dei nostri ricordi più cari, tutto questo e molto altro può migliorare il nostro stato d’animo, regalarci momenti di felicità. I sensi vanno coltivati. Spesso perdiamo il contatto con le nostre percezioni sensoriali, specie oggi che siamo bombardati da segnali uditivi e visivi, una raffica di immagini, suoni ed altri input sensoriali che creano una sorta di intorpidimento dell’anima.
L’esperto suggerisce a chi è in vacanza, a lavoro, piuttosto che a casa, di prendersi il tempo, in questi giorni estivi, di coccolare i sensi: godersi il piacere di un bel tramonto o di un cielo stellato, ascoltare musica, concedersi un bagno avvolgente e profumato, immergersi nella fragranza inebriante di un mazzo di fiori.
Piccoli gesti che ci riportano alla realtà dei piaceri semplici della vita, restituendoci suoni e sapori meno frenetici.
Cucinate la vostra torta o il vostro piatto preferito e lasciate che il profumo riempia casa, respiratelo a pieni polmoni. Accarezzate un gatto. Immergetevi nella natura ed ascoltate il vento, i suoni, osservate i colori, toccate l’erba. Abbracciate un amico.
C’è una vasta gamma di benefici per la salute fisica e mentale se si riesce a sintonizzarsi ed a prestare attenzione ai propri sensi, spiega l’esperto. Iniziare a riscoprire il potere delle nostre percezioni sensoriali significa vivere a tutto tondo, assaporando e guardando alla vita in una dimensione globale, godendo fino in fondo dei piaceri gratuiti che ci può offrire.
Commenti (1)