Bilanci ed autostima, benvenuto 2014

Bilanci? Di solito non sono il massimo per l’ego di una persona a meno che non riguardino un periodo particolarmente felice. Ma c’è qualcosa che possiamo imparare a fare, guardare il passato con distacco, per imparare dai nostri errori e gioire delle cose belle.

Piccolo suggerimento prima di iniziare? Non comparate i vostri bilanci “annuali” con quelli degli altri. Il concetto valido per l’autostima lo è anche per questo tipo di “attività”. Il fare un riassunto breve di ciò che ci è accaduto e la capacità di valutarlo con freddezza può aiutarci ad affrontare l‘anno nuovo ed i cambiamenti da eseguire con un occhio più possibilista e meno cupo. Lo sappiamo, non è quasi mai facile fare ciò, soprattutto se i dodici mesi in questione sono stati pessimi e privi di vere e proprie gioie.

E’ importante però fare con la nostra esistenza come si fa con le agende: tenere conto di ciò che è successo e tenere duro, ricominciando a scrivere nuove pagine della propria vita. Partendo da fogli bianchi. Non bisogna dimenticare quello che si è imparato, non bisogna cancellare ciò che i rapporti con le altre persone sono state in grado di regalarci. Tutto deve far parte di quel bagaglio di esperienze che ci arricchiscono. Come ci capita con i libri che leggiamo: le storie contenute al loro interno potranno anche non servirci od essere citate tutti i giorni, ma sono pronte lì, nella nostra mente, ad essere usate, dopo averci in qualche modo cambiato ed arricchito.

Un modo romantico di vedere i bilanci? No, solo un pizzico ottimista, perché quasi sempre in qualche modo la vita è in grado di regalarci piccole gioie anche nei momenti meno inaspettati. Bisogna essere in grado di staccarsi dalle brutture di un anno trascorso per buttarsi nella nuova avventura che il futuro ci concede, spesso di vivere. E come il cantante ed attore Darren Criss dice, spera molto senza aspettarti nulla… così quando le gioie arrivano sono apprezzabili di qualsiasi entità siano.

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