Bruce Lee e i sette modi per approcciarsi al denaro

Bruce Lee vs Denaro. No, non è un film inedito del maestro di arti marziali, ma il suo modo di dare peso ai soldi. Molti non sanno che l’attore ha studiato filosofia all’Università di Washington. Egli era intessato a tutto ciò che comprende la vita dell’uomo e in particolare al denaro. Nel libro ‘Striking Thougths‘, Bruce Lee ridimensiona il peso specifico dei soldi, riducedoli per lo più a un mero strumento. Ecco i suoi sette insegnamenti:

1. ” Il denaro è quello che ne fai”. Il denaro di per sè non ha potere, ma ha potere la percezione che ne abbiamo. Dobbiamo capire che è solo un modo per comprare alcune cose e solo così se ne può avere una visione più equilibrata;
2. “Il denaro non può comprare tutto”. Bisogna insegnare ai bambini che è solo un mezzo per acquistare cose materiali, non può comprare ciò che veramente è importante nella vita: l’amore, le emozioni e i sentimenti;
3. “Il denaro non deve essere lo scopo principale della nostra vita”. Se facciamo qualcosa con il solo intento di guadagnare i soldi, l’interesse per quella cosa scemerà prima che ne accorgiamo. Se facciamo qualcosa con amore durerà per moltissimo tempo;
4. “Bisogna volere solo una parte equa del profitto”. Dobbiamo guadagnare in relazione al nostro merito  e non pretendere somme onerose che non ci spettano;
5. “Risparmiare per non essere spiazzati”.  Se un anno guadagnamo tanto, dobbiamo mettere da parte i soldi per fronteggiare i momenti in cui si potrebbe guadagnare di meno.
   
6. “Il denaro è importante per la famiglia, ma non è tutto”. Dobbiamo lavorare sodo per ovviare alle necessità della nostra famiglia, ma ciò che è veramente è importante è proprio la famiglia e l’amore per essa. “Scambiereste la vostra famiglia per un milione di euro?”;
7. “Il denaro è al secondo posto”. Si può ottene fama, denaro e successo. Ma ciò che veramente conta non sono i successi, ma la dura strada che si è intrapesa per arrivarci e l’amore e l’impegno che abbiamo messo per la riuscita del nostro lavoro. Il denaro occupa al massimo il secondo posto, al primo c’è sempre l’amore e l’impegno;

In una società dominata dalla logica individualistica e dalla rottura di molti legami affettivi, fra cui quelli familiari, è difficile non vacillare di fronte alla proposta di barattare la propria famiglia con un cospicura somma di denaro.