Bullismo? Ecco come si cambia. Non esiste nessuna giustificazione per un tale comportamento, è ovvio. Ma per far si che la persona possa modificare il proprio comportamento è necessario individuare il problema alla base di tutto e risolverlo.
Spesso e volentieri il bullo ha un’esistenza travagliata in casa o nell’ambiente in cui vive. Questo non lo autorizza a comportarsi male ed ad essere violento verbalmente e fisicamente. Ma per cambiarlo e portarlo ad una situazione di normalità sociale, risalire alle radici di quello che è il suo modus operandi è basilare. Prima di tutto è necessario verificare l’educazione ricevuta dallo stesso e comprendere se determinate mancanze ci sono state. Altrettanto importante è capire se ci sia un problema di scarsa autostima o di non accettazione di se stessi: anche queste due problematiche psicologiche possono portare alla nascita di un bullo. In fin dei conti colui che tende a distruggere la felicità degli altri, lo fa perchè non la sopporta. E questo avviene perché lui non la ha.
Come si cambia effettivamente? Prendendo coscienza di se stessi senza filtri ed accettando di analizzare il perché delle proprie azioni. E’ un percorso non semplice da fare ma necessario per avere un approccio migliore alla vita futura. Gli ex bulli che vengono aiutati a cambiare spesso sono persone che rifiutano totalmente la violenza e che sono dilaniate dai sensi di colpa per quello che hanno fatto. E’ proprio per evitare tutto questo che i giovanissimi che mostrano tendenze violente dovrebbero essere approcciati subito.
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