Bunker come riparo psicologico

Oggi parliamo di una situazione che sta mutando la psiche degli esseri umani e legata principalmente alla cronaca ed all’attualità. L’avvicinamento del 2012 legato alla profezia dei Maya, la catastrofe in Giappone a seguito del terremoto e dello tsunami, il conflitto incalzante in Libia e tante altre cose che non vanno bene, stanno facendo si che gli esseri umani siano sempre più preoccupati del proprio futuro.

L’Apocalisse che si avvicina (secondo le dicerie), sta a significare che la psiche degli uomini è sempre più fragile ed il popolo americano sembra aver trovato una soluzione per questo enigma: comprare un bunker.

Le aziende di produzione di rifugi antiatomici non vedevano un tempo d’oro come questo dal secondo conflitto mondiale. Il popolo americano, sembra infatti di avere trovato una sorta di punto di uscita dalla paura delle apocalissi previste per la terra proprio nei rifugi costruiti sotto terra. Ad oggi, c’è un nuovo rifugio in costruzione sotto terra in Nebraska che ha una superficie di oltre 12.000 metri quadrati e che può ospitare circa 1.000 persone in un anno, con la capacità resistiva di oltre 50 Megaton.

Fatto sta che il bunker fa si che gli americani siano tranquilli con l’acquisto di un bunker, superando così la fobia dello sparire della razza umana. Sicuramente molto cinematografico, ma se è calmante per la psiche, è ovvio che come fenomeno continuerà a diffondersi.

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