Buoni propositi? Meglio metterli da parte e favorire invece dei suggerimenti. Piccoli consigli che possiamo trasformare in piccoli obiettivi da perseguire senza troppo stress o pressioni.
Diciamo no ai buoni propositi
Quando ci mettiamo in testa di stilare la famosa lista dei “buoni propositi“, spesso non mettiamo in conto che questa nostra voglia di raggiungere grandi obiettivi può metterci sotto scacco senza che ce ne rendiamo conto. Quando viviamo la vita di tutti i giorni, non di rado lo stress ci mette lo zampino.
E non volendo ci ritroviamo ad affrontare la quotidianità meno forti di quel che pensiamo. I buoni propositi possono essere delle ottime linee guida per orientare la nostra vita. Ma non devono rappresentare una ulteriore fonte di stress. E soprattutto non devono arrivare a minare la nostra autostima. Non ci rendiamo conto di quanto il non raggiungere un obiettivo possa minare la fiducia in noi stessi.
Ed è per tale ragione che spesso vi invitiamo a porvi davanti dei mini obiettivi, tanti piccoli passi alla vostra portata da raggiungere per poter trarre da questi soddisfazione e supporto. Quando si dice che tutto dipende dal punto di vista dal quale si osserva, tale assunto è uno dei più veri che esistano.
Un grande obiettivo fissato dai famosi “buoni propositi”, se non raggiunto può essere considerato un fallimento dalla persona e quindi diventare qualcosa di negativo. Differente è la questione se suggeriamo a noi stessi di intraprendere una via ponendoci dei piccoli passi consecutivi da raggiungere. In questo modo tutto sembrerà alla portata e meno stressante.
Proteggiamo la nostra salute mentale
E sarà effettivamente meno stressante e alla nostra portata. Non è una questione di semantica o di volersi “piangere addosso“. Anzi, è proprio il contrario. Si tratta semplicemente di applicare del realismo che conceda di proteggere la propria salute mentale da stress e pressioni inutili.
Quasi mai ci rendiamo conto di come la pressione proveniente dal nostro ambiente, dalle persone a noi care e da noi stessi, soprattutto, sia in grado di fare danni molto importanti. In modo completamente silenzioso e facendoci sentire un fallimento quando non lo siamo affatto. I buoni propositi sono buoni su carta. Nella pratica dobbiamo imparare a renderli tali e soprattutto alla nostra portata.
Non vogliamo chiamarli suggerimenti? Bene, ma spogliamoli delle aspettative che di solito li accompagnano. Solo in questo modo potremmo farne davvero una lista (meglio se piccola) e portarli avanti con serenità. Perché alla fine a contare davvero è la nostra serenità. Nulla di più.