Cabine in vetro contro lo stress? Esistono in Svezia ed a quanto pare sono perfette per gettare alle ortiche tutti i sentimenti negativi. Microcase nelle quali si può vivere per 72 ore e rinascere freschi e felici senza il minimo sforzo. Insomma, si usa la natura come potere rigenerante.
Che la natura fosse un valido antistress non se ne è mai dubitato: più difficile è prendersi il giusto tempo per viverlo appieno e fare si che effettivamente funzioni. In Svezia è possibile recarsi nei boschi di Henriksholm, un’isola privata nella provincia di Dalsland. Queste cabine progettate da Jeanna Berger e figlia dei proprietari dell’isola, sono state dislocate in diversi punti remoti nella speranza di ricreare un ambiente il più possibile incontaminato ed hanno attirato l’attenzione dei ricercatori del Karolinska Institute, che ha deciso di far partire uno studio che li riguarda. Gli scienziati hanno infatti studiato gli effetti che le stesse avevano sulla salute delle persone dopo 3 giorni che vi alloggiavano. Cinque i partecipanti allo studio, tutti con una situazione stressante ed un diverso background lavorativo e sociale.
Ed i risultati sono stati sorprendenti: sembra proprio infatti che queste persone abbiano sperimentato livelli significativi di riduzione dello stress con cali pari addirittura al 70%. Non solo: i partecipanti hanno inoltre sperimentato una diminuzione del 9% della pressione sanguigna sistolica, con frequenze cardiache abbassate e una significativa diminuzione dell’ansia. Insomma, le cabine hanno mostrato di funzionare e non poco. Sarebbe bello riuscire a rendere i risultati di questo studio la base per un nuovo e diverso approccio allo stress.