Stress da traffico e chi non ne soffre tra gli automobilisti pendolari, costretti a prendere la macchina ogni giorno per andare a lavoro, una corsa contro il tempo che, per chi non ha un gran rapporto con la sveglia mattutina e non si alza certo di buon umore, peggiora la situazione già compromessa dello stato d’animo e rende maggiormente suscettibili, irritabili, rovinando la giornata e minando relazioni interpersonali serene.
Eh già, perché bloccati negli ingorghi, senza potersi muovere se non a passo d’uomo, ci si sente in trappola, con la spiacevole sensazione di star lì a perdere tempo e il risultato è che si arriva in ufficio nervosi e stressati e questo indubbiamente influisce sulla produttività, sul rapporto con i colleghi. Senza contare che chi arriva in ritardo non è certamente ben visto dai superiori.
Anche se alla fine si riesce ad arrivare in orario, ormai il danno è fatto perché al solo pensiero di non farcela si diventa trafelati e ci si agita. Se non abbiamo altro modo per arrivare a lavoro dell’automobile, e d’altra parte la vita di chi prende i mezzi pubblici a tratti è ancora più stressante, cosa possiamo fare per risollevarci in auto e non perdere la calma in vista di una giornata lavorativa in cui ci servirà tutta, fino al più piccolo granello?
Ci viene in aiuto la musica che sappiamo abbia il potere di distendere, rilassare e mettere di buon umore. Ma nello specifico, quali sono le canzoni che più funzionano da antistress nel traffico?
A stilare una top five ci ha pensato l’istituto di ricerca inglese ICM Research, su commissione di Tom Tom, coinvolgendo un campione di 9.865 automobilisti di età compresa tra i 18 e i 64 anni afferenti a 11 Paesi europei, tra cui si contavano anche 1.002 italiani. A tutti è stato chiesto di indicare le 5 canzoni che più li rilassano in coda nel traffico. Ecco cosa ne è uscito: buon ascolto e partecipate al sondaggio!
- I want to break free dei Queen
- Take it easy degli Eagles
- Highway to hell degli Ac/Dc
- Drive my car dei Beatles
- On the road again di Willie Nelson