Capo narcisista: rischio fallimento

Le caratteristiche di un leader, soprattutto se aziendale, sono risapute da tanto e soprattutto devono essere molto spesso compatibili con le più differenti espressioni caratteriali dei singoli dipendenti. Parliamo di caratteri tipici come l’autorità e soprattutto la diffusione di sicurezza.
Ci sono però delle accezioni particolari, che vanno spesso in contrasto tra il carattere della persona ed il ruolo che ricopre in società e sul lavoro.

Stiamo parlando dei datori di lavoro e dei capi gruppo in generale che sono narcisisti. Le caratteristiche peculiari di questi individui sono l’autostima, il senso del dominio, la confidenza, la sicurezza e l’autorità. Tutto il fascino del seducente, diviene quindi una sorta di base sul cui organizzare il tutto, e questo non sempre è vantaggioso.

Nel momento in cui un narcisista viene scelto come leader, infatti, potrebbero cominciare ad esserci dei rischi. A rivelare tutto ciò è un recente studio condotto dall’Università di Amsterdam, che sulla rivista Psychological Science, parla di come i narcisisti e le preoccupazioni date alla propria immagine, limitino le funzionalità e le dinamiche del gruppo, ovvero, blocchino lo scambio libero e creativo delle informazioni e delle idee. Secondo la coordinatrice della ricerca, Barbora Nevicka, il caso peggiore sarebbe quello nel caso in cui il narcisista guidi la politica. Dalle sue riflessioni:

“In una crisi, per esempio, la gente sente che una persona dal carattere dominante avrà più controllo e saprà fare la cosa giusta. Riuscendo anche a ridurre l’incertezza e a diminuire lo stress per il gruppo che guida”.

Per portare avanti questo studio, sono stati assoldati 150 partecipanti dividendoli in gruppi da tre, ed assegnando ad uno il ruolo di leader.

“Come previsto, i membri della micro comunità hanno valutato il leader più narcisista come più efficace. Ma questa scelta ha avuto un effetto molto negativo sulle prestazioni. La carica narcisistica a volte può essere utile in un leader soprattutto in momenti di crisi, quando la gente sente il bisogno di affidarsi a persone carismatiche . Il problema è che nella vita quotidiana le persone devono condividere le informazioni”.