Oggi parliamo dei cerotti contro il fumo e della loro utilità, sia psicologica che fisica. La nicotina è la principale sostanza legata alla dipendenza da fumo. Dopo essere stata assorbita infatti dalla mucosa del tratto gastrointestinale e respiratorio, va immediatamente ad agire sul livello cerebrale, portando ad effetti diversi sia nel breve che nel lungo periodo. L’aumento dei recettori nicotinici a livello cerebrale diventa quindi una abitudine al tabacco di cui il nostro cervello cerca una stimolazione continua. Il cerotto contro il fumo, dovrebbe quindi evitare i sintomi di astinenza del fumatore che comportano anche rischi più gravi, come ad esempio quello della depressione, quello del costante nervosismo, oltre che gli attacchi di bulimia.
Questi cerotti adesivi fanno spesso parte di cure a più larga portata che vedono quotidianamente (per il fumatore accanito che proprio non riesce a smettere), una bassissima somministrazione di quantità definita di nicotina attraverso la cute. Fare questa cura, comporta una diminuzione del tempo poco a poco, fino alla carenza totale di desiderio di nicotina.
I vantaggi di questi prodotti sono legati al fatto che essi non contengano sostanze irritanti, tossiche o cancerogene che sono invece presenti in discreta quantità nelle sigarette. Inoltre, negli stessi troviamo una praticità di utilizzo, oltre che l’evitare di avere dei disturbi gastrointestinali che derivano molto spesso dalle sigarette, oltre che dalle classiche “gomme da masticare” che creano solo problemi alla masticazione (problema che creano anche le sigarette elettroniche purtroppo).
Utilizzando questa tipologia di terapia sostitutiva, si risolve molto spesso nell’oltre il 45% dei casi il problema della dipendenza. I medici competenti consigliano di solito di utilizzare un cerotto al giorno per chi fuma all’incirca una decina di sigarette al giorno.
Il cerotto va applicato di mattino sulla pelle liscia e pulita, solitamente sul braccio, oppure su una parte superiore del corpo. Attenzione a consultare però un medico per evitare che si abbiano delle intolleranze dermatologiche.