Chen Guorong, da barbone a celebrità

L’informazione è fondamentale, ci aiuta a saziare la nostra sete di conoscenza a partire dalle prime ore del mattino; non sempre, però, leggere un giornale migliora il nostro stato d’animo. Anche nel caso dei tg le notizie di morte ed odio prendono il sopravvento eppure esistono anche notizie positive, come l’incredibile storia di Chen Guorong, trasformato da barbone a celebrità.

In realtà la storia di Chen Guorong, 34 anni, inizia come un normale padre di famiglia che nel 1996 si reca a Ningbo, una città della Cina Orientale, per trovare un lavoro che gli permetta di mantenere sua moglie ed i suoi due figli.
Nonostante inizialmente riesca a trovare un impiego, la speranza iniziale si trasforma presto in disperazione, Cheng viene licenziato e derubato di tutti i suoi averi. Non è facile capire nè descrivere il vuoto con cui ha convissuto per anni, lo stesso sentimento di vergogna ed impotenza che lo ha spinto a chiudere i rapporti con conoscenti e familiari, arrivati a credere che fosse deceduto.
Lo scorso gennaio è accaduto quello che in una storia così tragica potremmo definire un “miracolo“, un fotografo dilettante mette su internet gli scatti di Cheng, scatti che lo accompagneranno sulla via del successo e che cambieranno radicalmente la sua vita.
Cheng Guorong riveste alla perfezione i panni del “bello e dannato“, c’è chi lo paragona addirittura al Johnny Deep dell’Oriente: capelli lunghi un po arruffati, sigaretta in bocca e sguardo profondo. Sono queste le caratteristiche che fanno impazzire le sue fan ed aumentare ogni giorno le visite alle sue foto online diventando una vera e propria celebrità del web. Nonostante la sfortuna continui a perseguitarlo, sua moglie e suo padre muoiono in un incidente, l’ascesa verso il successo continua perchè la popolarità riscossa sul web attira agenzie di moda e spettacolo; oltre a diverse proposte in pubblicità televisive, Cheng ha sfilato come modello, suo cugino ha scritto un libro sulla sua vita ed un produttore cinese, Deng Jianguo, vuole trasformare la sua storia in un film.
Cheng è tornato a vivere a Nanchang, la sua città di origine e pur combattendo contro disturbi mentali quali la schizofrenia conseguenti al periodo cupo trascorso, ci auguriamo che finalmente riesca a trovare la serenità che merita con la sua famiglia in questa storia segnata da miseria e disperazione ma terminata tuttavia con un inaspettato lieto fine.
Foto: bild.de