Colloquio di lavoro? Meglio dell’ufficio, asettico e formale, una passeggiata nei boschi. Forse per mettere a loro agio i futuri pezzi grossi del gigante dei social network, Mark Zuckerberg, che non smette mai di stupirci, riserva, per il primo approccio con potenziali dipendenti, una tranquilla chiacchierata in mezzo al verde. Certamente distensiva per la mente, dal momento che l’ansia per un colloquio di lavoro, tra l’altro un faccia a faccia con il padre fondatore della piattaforma più famosa al mondo, certamente deve essere piuttosto sentita dai candidati.
Sono finiti i tempi in cui Zuckerberg i dipendenti li sceglieva con gare a base di resistenza ai superalcolici. Fortunatamente, aggiungiamo, il fondatore di Facebook si è convertito a metodi di selezione decisamente più salutari. Non è una cattiva idea, comunque, perché facendo un discorso più ampio, immergersi nella natura e parlare del più e del meno, contribuisce a far sentire meno sotto esame, l’aria ben ossigenata, a differenza dell’ufficio, serve a calmare e ad evitare di entrare nel panico senza contare che il movimento, passeggiare in mezzo ai boschi, certamente allevia la tensione ed il nervosismo tipici di un colloquio importante.
Un approccio decisamente inusuale quello di Zuckerberg e che è molto apprezzato dai pochi fortunati che hanno avuto modo di essere contattati per una passeggiata sulle colline che circondano Palo Alto. Alcuni hanno riferito che sembrava più di essere lì per un incontro romantico che per un appuntamento di lavoro. Questo trattamento, ovviamente, pare essere riservato solo a potenziali candidati per posti di un certo profilo manageriale e non a tutti i dipendenti.
Al momento l’azienda leader nel mondo dei social network conta circa duemila dipendenti e, secondo diversi sondaggi, è il datore di lavoro ideale di molti, moltissimi giovani. Ed ora che si scoprirà che il colloquio per l’assunzione è una passeggiata, scommettiamo che diventeranno ancora di più!