Lo stress del rientro può essere devastante per moltissime persone. Secondo alcuni esperti uno degli approcci a questo tipo di sensazione potrebbe basarsi proprio sulla programmazione di ulteriori break e quindi prenotando nuovi viaggi.
Sopratutto se si sente di non essersi pienamente rilassati, settembre, con il giusto equilibrio di giornate libere, può consentire alle persone di prenotare un weekend lungo da utilizzare come ulteriore periodo detox dalla tristezza della quotidianità. Le mete consigliate? Quelle che siano caratterizzate da uno di questi tre elementi: mare, natura e movida. La scelta è da effettuare secondo i propri gusti, favorendo luoghi che non impegnino molto per essere raggiunti.
Anche ottobre è un mese molto buono per partire: in questo caso lo stress è guarito dalla sensazione di appagamento che scaturisce dalla prenotazione stessa della vacanza. La tipologia di meteo suggerisce di appoggiarsi volendo a mete estere ma che siano più vicine: basta quindi scegliere una capitale europea e donare ad essa il suo cuore. La lunghezza del viaggio? Variabile a seconda delle necessità. Non bisogna poi, per curare il proprio stress, disdegnare il ponte dei Morti: tra lo stesso e Halloween una minifuga è qualcosa da mettere nella lista dei “must do” immediatamente.
Con lo stesso approccio, è possible prenotare fin da ora per il ponte dell’Immacolata, Natale o Capodanno. Per quanto abbiamo suggerito dei luoghi a curare dallo stress da rientro è il semplice pensiero che si avrà la possibilità di staccare nuovamente la spina per qualche tempo, ritrovando la serenità dell’essere senza pensieri.