Per diverse motivazioni il partner o la famiglia sono costretti a stare lontani rispetto a dove ci troviamo: come affrontare la solitudine della distanza? Combattere questo tipo di emozione non è sempre facile, ma non bisogna considerarlo impossibile. Come sempre il fattore chiave nella riuscita è l’organizzazione.
In fin dei conti quello che si cerca è un equilibrio che consenta di affrontare la solitudine della distanza e tutte quelle emozioni che tale condizione porta naturalmente con sé. La prima cosa da fare? Organizzare il proprio tempo. Quando non si ha nulla da fare infatti è automatico far partire la mente e pensare troppo a ciò che si sta vivendo. E’ ovvio: niente e nessuno potrà cancellare il dato di fatto della distanza, ma si può cercare di trovare un compromesso che consenta a chi è rimasto “forzatamente indietro”, per lavoro, problemi economici o qualsiasi altra causa, di attendere il ritorno delle persone amate. Ecco quindi che trovare una attività di svago diventa primario: un corso di ballo, un corso per imparare la lingua o di cucina. Non importa il tema, è importante quanto tempo tale hobby consente di impiegare.
Altro consiglio: esternate sempre i vostri sentimenti e non abbiate paura di dire come state e come vi sentite. Il riuscire ad essere sinceri da questo punto di vista, soprattutto se la persona amata è vostro marito o il vostro fidanzato, aiuterà a non creare distanza nel rapporto. Ed infine, anche se scontato, utilizzate qualsiasi mezzo di comunicazione vi possa consentire di rimanere in contatto.
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