Se pensavi che l’ansia da prestazione fosse già abbastanza dura da sopportare, dobbiamo dirti in tutta onestà che l’ansia da fisco può raggiungere anche punte più estreme. E che come tale ha bisogno di essere controllata. Oggi teneremo di darti qualche consiglio per combattere l’ansia da fisco.
L’ansia da fisco, mettiamolo subito in chiaro, è in tutto e per tutto un disturbo psicologico derivante da una situazione che la persona trova difficile se non impossibile da combattere.Purtroppo la crisi economica in atto in diversi paesi ha portato in più occasioni la popolazione ad appoggiarsi a servizi di prestito per affrontare alcune spese o imprevisti. E questo si è tradotto per le persone in ulteriori rate da pagare. Un cerchio concentrico difficile da spezzare, ma non impossibile se si ha la capacità di lavorare sulle proprie emozioni. Il segreto per combattere l’ansia da fisco è proprio quello: riuscire a canalizzare in modo serio e deciso ciò che si prova. Giocando di anticipo e lavorando su se stessi stimolandosi alla riuscita.
Non si tratta di calmarsi quanto di spingersi a pensare di farcela. Ovviamente questo da solo non basta. Tecnicamente vi è bisogno di un approccio razionale alle azioni da intraprendere. Quindi se si hanno delle rate o delle scadenze è bene pianificare il loro pagamento fin dove è possibile con le proprie risorse. Dopodiché è tutto un lavoro di tipo personale, sulle proprie reazioni. Gli esperti parlando di “intelligenza ed educazione emotiva”. E non hanno torto. Si tratta infatti di capire quanto profondamente siamo in grado, magari anche attraverso la meditazione ed il controllo del proprio corpo, di far si che lo stesso non cada vittima di stati d’ansia difficili da gestire.
E’ tutto un lavoro personale che è possibile fare. Non perdendo di vista se stessi. Vi è mai capitato di soffrire di questa ansia? Come l’avete gestita?
Photo Credit | Thinkstock