Come essere vicini ad una persona bipolare? Non è una domanda che tutti sono costretti a porsi, ma non è nemmeno l’equivalente di un nodo scorsoio al collo. Il disturbo bipolare è una malattia e come tale può essere tenuto sotto controllo. Spesso senza alcun problema.
Non vi è un modo “speciale” di essere vicini ad una persona bipolare. Bisogna semplicemente assicurarsi che prenda le proprie medicine ed amarla. Punto. Essenzialmente l’unica cosa che “differisce” da una situazione normale è l’aver bisogno di comprendere che in alcuni casi le reazioni sono dettate semplicemente dalla malattia e da quelli che sono i suoi sintomi. Nulla di più. E come quando si soffre di una patologia cronica: si sta lontani da una persona amata solo perché ad esempio soffre di diabete? O é celiaco?
E’ tutta questione di prender le cose nel mondo giusto senza vederci troppo all’interno o sottovalutandone l’importanza. E’ l’equilibrio, emozionale e non, ad essere importante. Talvolta per comprendere ciò basta anche vedere come la malattia viene rappresentata nei libri o nei film. Se non vengono prese le medicine la persona alterna stati di euforia a stati di profonda depressione. Se le assume è una semplice persona, normale a tutti gli effetti, non caratterizzata da sbalzi emozionali. Quindi per essere vicini ad una persona bipolare non serve che un pizzico di pazienza e comprensione in più e tanto amore. Normalità ed eguaglianza. Non serve davvero nulla di più.