L’ansia è una risposta del corpo e della mente a situazioni che consideriamo potenzialmente pericolose. Nel momento in cui la si chiama in causa, è bene ricordare che, in alcuni casi, può raggiungere livelli eccessivi. Sono sempre di più, al giorno d’oggi, le persone che hanno a che fare con questa condizione e che si chiedono come sconfiggerla. Premettendo il fatto che ogni individuo a sé, esistono comunque diversi consigli che possono essere messi in pratica da tutti quanti. Scopriamone qualcuno insieme nelle prossime righe.
Attenzione all’alimentazione
L’alimentazione sana non è importante solo per quanto riguarda il mantenimento del peso corporeo. Il suo ruolo va ben oltre. Anche se spesso si tende a dimenticarlo, mangiare bene aiuta a mantenere un buon tono dell’umore. Una dieta caratterizzata dal giusto bilanciamento tra i nutrienti è cruciale per la salute dell’intestino, il nostro secondo cervello. Fondamentale è, per esempio, che la nostra dieta non sia contraddistinta dall’assunzione di troppi zuccheri semplici che possono causare affaticamento, fame eccessiva, irritabilità e difficoltà a concentrarsi.
Nel momento in cui c’è uno squilibrio batterico a livello intestinale, anche il benessere interiore è coinvolto. Alla luce di ciò, quando si sceglie cosa mangiare, è bene fare molta attenzione alla varietà nutrizionale dei piatti che si portano in tavola.
Utilizzo consapevole della tecnologia
La tecnologia ha cambiato le nostre vite in maniera dirompente sia nella vita privata di tutti i giorni, sia dal punto di vista lavorativo. Quando la si utilizza, è però necessario avere cura di farlo con buonsenso. Ciò vuol dire per esempio darsi un tempo quotidiano massimo da passare sulle piattaforme di social media, le quali, se gestite male, possono causare dei problemi di autostima per un eccessivo discostamento dalla realtà.
L’aiuto di uno specialista
Se ci si dovesse rendere conto di non riuscire a gestire con razionalità l’ansia, si può sempre chiedere l’aiuto di uno specialista. L’alternativa migliore da considerare in questi casi è lo psichiatra. Come mai? Perché si tratta di un medico e dunque di un professionista preparato per trattare patologie come il disturbo d’ansia.
Nel momento in cui si prende coscienza di avere bisogno di aiuto e si sceglie di farsi coraggio e di contattare un medico specializzato, è bene ricordare che, a prescindere che si cerchi uno psichiatra privato a Milano, piuttosto che uno attivo in un’altra città, è fondamentale informarsi sulla sua specializzazione e sul metodo di trattamento.
Ci sono professionisti che lavorano con un approccio sistemico, focalizzandosi quindi sul ruolo che l’individuo ha nel contesto familiare in cui è cresciuto e altri che, invece, adottano tecniche di altra natura e che prendono spunto per esempio dalla filosofia del Mindfulness.
Aumentare le ore di sonno
Un altro consiglio pratico che può essere messo in atto da tutti per sconfiggere l’ansia è il miglioramento del sonno. Se possibile, cerca di regolare le ore di sonno assicurandoti di dormire almeno 7/8 ore a notte e tenendo lontano dal comodino lo smartphone. L’ideale sarebbe tenere il cellulare spento durante la notte.
Meditazione
La meditazione è una tecnica che aiuta tantissimo a mantenere la calma. La si può praticare con una musica particolarmente rilassante, oppure in un contesto silenzioso. Quello che conta è sentirsi a proprio agio, lasciare che i pensieri scorrano senza giudicarsi ed essere costanti nella pratica. Può capitare che all’inizio si mediti per pochi minuti, ma con il tempo e la pratica costante si può arrivare a fare anche ore di mindfulness continuative. Non bisogna però demordere: aumentando il tempo di qualche minuto ogni giorno, è possibile ottenere i risultati desiderati.
Occuparsi solo delle cose di cui si ha effettivo controllo
Una pratica accessibile a tutti quando si parla di gestione dell’ansia riguarda la maturazione della consapevolezza di non avere il controllo su tutto. Non possiamo costringere qualcuno a pensare o agire in un certo modo e questo può essere frustrante. Tuttavia, dobbiamo imparare ad accettare che non possiamo controllare gli altri e che ognuno è responsabile delle proprie azioni.
Inoltre, non abbiamo il controllo sul futuro. Non possiamo prevedere cosa accadrà e, anche se facciamo i nostri piani, non possiamo essere certi che andrà come previsto. Dobbiamo apprezzare il presente e concentrarci sulle cose che possiamo influire, come le nostre azioni e la nostra mentalità.
Riconoscere che non abbiamo il controllo su tutto può aiutarci a vivere una vita più equilibrata e serena. Dobbiamo concentrarci su ciò che possiamo controllare, accettare le cose che non possiamo influire e avere fiducia che tutto andrà per il meglio.