Quante volte le persone tentano di offenderci e buttarci giù in ogni modo? Innumerevoli. Talvolta lo fanno nella vita reale, altre volte addirittura in rete, trincerandosi dietro a commenti talvolta esagerati. Quello che dobbiamo iniziare a fare? Imparare a riconoscere il nostro valore in ogni occasione.
Non è solo una questione di autostima, ma un mix tra quest’ultima, la capacità di non perdere mai di vista chi siamo e quella di sopportare le offese da parte di chicchessia. Riconoscere il nostro valore è quello che dobbiamo imparare a fare quando ci troviamo nel mezzo di una disputa su qualsiasi soggetto, se veniamo accusati di qualcosa di ingiusto, se ci troviamo alle prese con un problema da risolvere. Vi è un metodo preciso per riconoscere il proprio valore? Non esattamente. Si tratta di una serie di comportamenti che possiamo adottare e che dobbiamo imparare a fare nostri. Il primo di essi è ricordarsi esattamente chi si è e cosa si è fatto. Tutti noi abbiamo storie differenti e diverse esperienze. Che possono essere considerati di valore o meno da terze persone. Ma questo non deve rappresentare un fattore discriminante per l’idea che noi abbiamo di noi stessi.
Secondo passo da fare è quello di non prendere troppo sul serio il giudizio degli altri. Un conto è l’accettare delle critiche giuste in base al contesto, altra storia è rimanere vittime di offese gratuite o giudizi affrettati lanciati “tanto per fare qualcosa”. Cercate di non dimenticare mai che la propria storia la conosce chi la vive e solo chi la vive conosce la fatica affrontata per raggiungere determinati traguardi.
Terzo e ultimo consiglio, è quello di rimanere il più possibile calmi. Potrà sembrarvi assurdo, ma è basilare anche questo. Il trovarsi in situazioni di stress che potrebbero portare a dare risposte fuori da normali canoni potrebbero portare man mano a farci perdere di vista quanto valiamo.
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